Percorsi di turismo sostenibile lungo le rotte del tonno rosso
Si conclude il progetto europeo Tuna Route che mette insieme partner di Paesi
Un portale che mette in rete tutti i soggetti che fanno parte della filiera del tonno rosso del Mediterraneo di 4 paesi europei (Italia, Spagna, Portogallo e Irlanda) per la valorizzazione dei territori toccati dalle rotte del grande pesce pelagico attraverso un turismo sostenibile.
È questo il risultato finale del progetto Tuna Route, co-finanziato dal Feamp 2014-2020, il Fondo europeo per gli affari marittimi che si è concluso a Cadice, in Spagna con un incontro dei 10 partner del progetto provenienti da 4 paesi: gli enti pubblici di Algarve in Portogallo, Cadice e isole Baleari in Spagna, Carloforte in Sardegna, l'Amp Egadi e l'assessorato al turismo della Regione Siciliana, con il supporto tecnico di Feedback, agenzia palermitana di comunicazione, Oritek per lo sviluppo della piattaforma web legata al tonno rosso, My Week Charter, società di charter nautici che promuove un turismo sostenibile e rispettoso degli ecosistemi e Dalula Marine, società spagnola che si occupa di progetti europei legati al turismo nautico.
Il portale, all'indirizzo https://tunaroute.com/en/, raccoglie in una rete internazionale tutti i soggetti coinvolti nelle rotte del "corridore dei mari" come compagnie di charter, ecoturismo, pesca sportiva, ristoranti, musei, imprese del settore ittico, etc. facilitando la collaborazione tra enti pubblici e privati dal livello locale a quello internazionale.
In occasione dell'incontro a Cadice i partner hanno parlato dei risultati conseguiti nei due anni di finanziamento da parte dell'agenzia europea Easme e dei possibili sviluppi futuri del progetto oltre il periodo di finanziamento.
Angela Abbate