Perdonatela perché non sa quel che dice...
Secondo Barbara D'Urso, la città di Siracusa è un "paesino della Sicilia, per giunta dimenticato"
Barbara D’Urso, conduttrice di punta di Canale 5, ieri nel suo programma domenicale ha invitato Paolo Genovese, il professore di musica dell’Istituto Salvatore Raiti che ha riadattato la canzone "Clap and Jump" per la recente visita nella scuola del premier Matteo Renzi. Una scelta che ha scatenato polemiche e discussioni, probabilmente eccessive e pressoché inutili.
Il professore aretuseo ha argomentato la sua scelta con gli ospiti in studio, tra video, gag e servizi giornalistici che raccontavano causticamente l'accaduto.
Finita l’intervista, la conduttrice, giusto per tirare le somme, ha definito Siracusa "un paesino della Sicilia, per giunta dimenticato"... Una gaffe che ha fatto scoppiare immediatamente un vespaio di polemiche, soprattutto attraverso i social network dove gli utenti hanno puntato il dito sulla poca conoscenza geografica e storica del capoluogo aretuseo.
Il primo degli indignati è stato proprio il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, "renziano" amico di Renzi, che ha postato il proprio commento sulla vicenda: "Bravo il Professore di Musica della Raiti, oggi su Domenica Live. Qualcuno spieghi a Barbara D’Urso che Siracusa, non è uno sperduto paesino della Sicilia". "Mi viene davvero assai difficile anche solo immaginare come si possa seriamente rispondere a chi ha definito Siracusa 'un paesino' della Sicilia, talmente è abnorme la portata di questa affermazione - ha aggiunto il sindaco - Sono davvero indignato e l'unica cosa che penso è che la signora D'Urso debba chiedere pubblicamente scusa a Siracusa ed ai siracusani".
"Siracusa, sia detto per inciso, è la quarta città d'arte d'Italia dopo Roma, Venezia e Firenze per beni culturali presenti sul proprio territorio - ha aggiunto Garozzo - E per sapere questo, ed evitare soprattutto una così clamorosa gaffe davanti a milioni di telespettatori cosa che ne ha ampliato la portata, non serviva consultare chissà quali polverosi volumi ma bastava dare una sbirciatina a wikipedia...".
Insomma, il primo cittadino della "piccolissima e misconosciuta" Siracusa non l’ha presa per niente bene, e questa mattina insieme all'amministrazione del suo Comune ha inviato una nota di protesta a Domenica Live e a Mediaset "ma invieremo anche una copia della nostra pubblicazione istituzionale alla stessa D'Urso così che potrà verificare, anche sfogliandola appena, cosa sia in effetti questa città. Avrò pure piacere di invitare la stessa signora D'Urso a Siracusa - ha concluso - sempre ammesso che abbia piacere di visitare un centro dimenticato del Sud Italia".
Certo, bello non è sentir parlare in maniera inadeguata della propria città, però, così come è stata eccessivamente amplificata la polemica sulla canzoncina cantata dai bambini della Raiti per dare il benvenuto a Renzi (e che magari, sì, li ha un po’ fatti somigliare ad una classe di balilla davanti al duce), alla stessa maniera ci sembra un po' eccessivo l’impeto del sindaco e dell’amministrazione aretusea nei confronti della D’Urso. Perdonatela, suvvia, perché non sa quel che dice...