Pesca, approvati bandi per il rilancio
Un tetto di 250 mila euro a progetto per acquacoltura e trasformazione ittico conserviera
Sono stati approvati questa mattina i bandi a favore delle imprese ittico conserviere e dell’acquacoltura. Con un contributo pubblico a fondo perduto, pari ad un massimo di 250 mila euro a progetto, sarà data la possibilità alle imprese di completare alcune attività progettuali come l’acquisto di attrezzature e macchinari per l’ammodernamento e l’innovazione degli impianti di produzione e trasformazione del pescato siciliano.
I bandi saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della regione Siciliana giovedì 30 aprile, avranno scadenza il 30 maggio e saranno reperibili anche sul sito del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea alla voce FEP Fondo Europeo per la Pesca.
"La messa a bando di queste somme rientra tra le attività che il Dipartimento sta ponendo in essere per il rilancio del settore - afferma Dario Cartabellotta, Dirigente Generale del Dipartimento - a partire dall’istituzione degli Uffici Periferici dislocati nelle più importanti marinerie siciliane, vogliamo raccogliere i bisogni del comparto al fine di utilizzare il PO FEAMP 2014-2020 come vero strumento di rilancio della piccola pesca costiera artigianale, dei cogepa e dei Gruppi di Azione Costiera".