Premio Letterario Internazionale Mondello 2009
A Palermo tre i vincitori italiani a contendersi il ''SuperMondello''
Si svolgerà questa sera la 35esima edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello, promosso e organizzato dalla Fondazione Banco di Sicilia in collaborazione con la Fondazione Andrea Biondo. La cerimonia di premiazione, condotta da Pierluigi Diaco, inizierà a partire dalle 18.00 nella Galleria d'Arte Moderna S. Anna di Palermo.
Tre gli autori italiani selezionati dalla giuria del Premio che si contenderanno in diretta quello che per consuetudine si chiama SuperMondello, ossia la vittoria assoluta: Mario Desiati con "Il paese delle spose infelici" (Mondadori), Tiziano Scarpa con "Stabat Mater" (Einaudi) e Osvaldo Guerrieri con "L'insaziabile" (Neri Pozza).
L'attribuzione del SuperMondello avverrà in diretta, frutto della somma dei voti della giuria di critici e della giuria composta dagli studenti delle scuole superiori di Palermo.
Tre sono anche gli scrittori stranieri vincitori della 35esima edizione: Viktor Erofeev, che con "Il buon Stalin" ha realizzato un affresco potente delle contraddizioni dello Stato sovietico dagli anni '50 agli anni '90, attingendo a piene mani alla sua biografia e al suo "catastrofico" rapporto con il padre; lo spagnolo Enrique Vila-Matas, uno dei più raffinati scrittori e intellettuali, per i quali il romanzo non concede nulla alla cronaca e all'attualità e il suo "Dottor Pasavento" cerca piuttosto la via per sparire sulle tracce dell'amato Robert Walzer; ed il libico Ibrahim Al-Koni che, con i racconti de "La patria delle visioni celesti", è invece il narratore del deserto, della vita ricca di passioni e di meraviglia che lì accade.
La giuria è particolarmente onorata di portare in Italia, anche per questa edizione, alcuni tra i migliori scrittori del mondo. Mettere a confronto la specificità della letteratura italiana e la forte identità e vitalità di molta narrativa internazionale, è stato l'obiettivo del convegno "Questioni di identità. La letteratura italiana e le altre", che ha aperto ufficialmente la 35esima edizione del Premio, e che si è svolto lo scorso 14 maggio, nell'ambito della Fiera Internazionale del libro di Torino.
"Il Premio Mondello ha operato da sempre - dice il presidente Gianni Puglisi - a favore della cultura della lettura: ha al suo attivo una giuria formata da esperti di letterature straniere e di letteratura comparata che hanno il polso tanto delle singole opere quanto della fortuna critica degli autori nel loro paese di provenienza. Francesisti, anglo-americanisti, arabisti, germanisti, slavisti, lusitanisti e altri ancora, fra cui autorevoli critici di letteratura italiana, compongono la giuria recentemente rinnovata. La consuetudine con tante tradizioni letterarie ha portato a Palermo autori come Milan Kundera, Günter Grass, Josif Brodskij, Doris Lessing, V.S. Naipaul, Kenzaburo Oe, e quest'anno Viktor Erofeev, Enrique Vila-Matas e allo scrittore libanese Ibrahim Al-Koni".
Accanto ad essi il Premio verrà conferito a due poeti: al giovane Carlo Carabba con "Gli anni della pioggia" e alla sua cifra intima e quotidiana, e a Gregorio Scalise, già interprete della storia, dei suoi calcoli e dei suoi fallimenti mirabilmente raccolti in "Opera-opera, poesie scelte 1968-2007".
Il Premio della traduzione procede invece verso est, in Romania, luogo da dove arriva la studiosa rumena Smaranda Elian, premiata per la sua prolifica attività di traduzione dei classici della letteratura italiana, da Giordano Bruno a Leopardi, dall'Aminta del Tasso alla Vita Nova di Dante.
E ancora un premio per i 25 anni di attività di una storica rivista letteraria: "L'Indice dei libri del mese" per i suoi 25 anni di informazione culturale e di recensioni librarie, che l'hanno resa uno dei mensili più autorevoli nel mondo editoriale.