Presentata a Catania la "Guida pratica sulla sicurezza": In Sicilia "morti bianche" in calo: segno di attenzione crescente
Il "Piano regionale di prevenzione in edilizia 2010/2012" contenuto nel piano regionale straordinario, prevede la messa in atto di azioni comuni tra assessorato regionale alla Salute, Aziende Sanitarie provinciali e ordini professionali, con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della sicurezza nei cantieri.
In questo contesto s'inserisce la realizzazione della "Guida pratica" - realizzata a seguito di un protocollo d'intesa tra Asp e Ingegneri catanesi - presentata ieri pomeriggio al President Park Hotel: uno strumento (che verrà distribuito gratuitamente) rivolto a tutti i professionisti «per fornire un supporto pratico di consultazione - ha sottolineato il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania Carmelo Maria Grasso - ai soggetti coinvolti a vario livello nel processo costruttivo. La guida, che riporta le sostanziali novità introdotte dal legislatore con il decreto legislativo 81/08 (modificato dal decreto legislativo del 3 agosto 2009 n. 106), indica in forma schematica gli adempimenti in materia di sicurezza e igiene del lavoro, previsti per i cantieri temporanei o mobili relativi ad appalti pubblici e privati. Inoltre, si propone quale contributo ai coordinatori della sicurezza, nell’ottica dello snellimento e della semplificazione degli aspetti applicativi della norma, sempre complessi e di difficile interpretazione».
«Il comparto delle costruzioni in Sicilia, così come nel capoluogo etneo - ha specificato il Commissario Straordinario Asp Catania Gaetano Sirna – evidenzia diverse criticità, soprattutto nell’ambito dell’infortunistica. L’obiettivo è quello di sensibilizzare e formare tutti i protagonisti del settore edile: questo lavoro sinergico evidenzia la volontà da parte di tutti di arginare un fenomeno, che dev’essere combattuto. Grazie a un linguaggio semplice, al glossario contenuto nella guida e alle note e agli approfondimenti, questo documento rappresenta un valido manuale, consultabile da tutti: addetti ai lavoro e non».
«Nel 2010 gli incidenti mortali nei cantieri della regione siciliana – ha detto Antonio Leonardi, dirigente dell’assessorato regionale alla Salute e consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Catania - è sceso da 87 dell’anno precedente a 69: un dato confortante e sintomatico degli sforzi effettuati in questi anni, sia a livello legislativo che dal punto di vista della promozione della cultura della prevenzione».
La prima sezione del manuale contiene tutte le figure coinvolte nell’ambito della sicurezza: dal committente al Rup, dal direttore dei lavori all’ispettore di cantiere, passando per il coordinatore di progettazione/esecuzione, finendo con i lavoratori e i medici competenti. Si prosegue con gli adempimenti tecnico-burocratico, con i costi della sicurezza e il piano operativo, per concludere con le schede di consultazione pratica per ogni singolo caso possibile che si può verificare in cantiere.