Presentata la nuova Programmazione Comunitaria 2014-2020, Fondo Agricolo Europeo e dello Sviluppo Rurale
L'Assessore Cartabellotta: "Occorre costruire una politica europea dell'agricoltura che tenga conto delle identità territoriali della Sicilia".
Si è svolto ieri mattina presso la sala cinema dell'Assessorato alle Risorse Agricole e Alimentari, la conferenza stampa su: "Programmazione Comunitaria 2014-2020, Fondo Agricolo Europeo e dello Sviluppo Rurale".
L’incontro è stato promosso dall’Assessore regionale alle Risorse Agricole e Alimentari Dario Cartabellotta, per avviare un processo di dialogo territoriale per la preparazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020.
E' indubbio, infatti, che un sistema di governance "multilivello" (regionale e locale) e il coinvolgimento del territorio (agricoltori, imprese, sindaci, organizzazioni sindacali, ordini professionali, uffici pubblici, università, associazioni e consorzi) in tutte le fasi della programmazione, può consentire di combinare efficacemente gli orientamenti politici strategici con le esigenze territoriali regionali e locali.
La Sicilia è un laboratorio senza eguali nella quale la culture agricole ed alimentari si combinano, attraverso diverse stratificazioni storiche e culturali, mantenendo una innegabile e irripetibile originalità.
"Gli incontri delle prossime settimane - ha detto l’Assessore Dario Cartabellotta - mirano a superare l'isolamento politico e sociale dell'agricoltura ed a stabilire un'alleanza strategica con le politiche territoriali, distributive, agroindustriali, ambientali, sanitarie, culturali, infrastrutturali e turistiche. Ammodernamento, credito, infrastrutture e mercati sono la scelta obbligata per gli anni futuri".