Presentazione del carteggio inedito fra Giuseppe Cocchiara e Raffaele Pettazzoni
''Giuseppe Cocchiara - Raffaele Pettazzoni, lettere (1928-1959)'' è il titolo del volume che sarà presentato oggi a Villa Niscemi.
Il fascicolo, curato da Alessandro D'Amato, è allegato al nuovo numero della rivista ''Il Pitrè''. Alla presentazione, organizzata dall'assessorato comunale alla Cultura, sarà presente, fra gli altri, il direttore del Museo Pitrè, Eliana Calandra.
Con questa pubblicazione, il museo etnografico siciliano aggiunge un importante tassello ad una parte del proprio patrimonio culturale e documentario ancora poco conosciuta. Nel fascicolo viene pubblicato il carteggio inedito fra Cocchiara e Pettazioni: l'epistolario offre informazioni preziose sul rapporto di collaborazione fra i due studiosi, compresi gli aspetti più personali, e permette di ricostruire l'atmosfera culturale di un'epoca, come la prima metà del Novecento, ricca di fermenti e ricerche innovative nell'ambito degli studi etnoantropologici.
Giuseppe Cocchiara, antropologo, fu allievo di Pitrè: fu lui a riordinare, a partire dal 1935, le collezioni del museo etnografico siciliano. Raffaele Pettazzoni, storico delle religioni, fu ispettore del museo preistorico ed etnografico di Roma. Sue, numerose pubblicazioni sui simboli ed i miti delle religioni.
In questo numero della rivista, inoltre, ampio spazio è dedicato all'opera e alla figura di Giuseppe Pitrè.