Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Processo Sme: un processo tutto da rifare. Annullate le condanne a carico di Previti, Squillante e Pacifico

01 dicembre 2006

Tutto da rifare. O meglio: nulla di fatto! Il processo Sme non avrebbe potuto svolgersi a Milano perché la procura della capitale lombarda non era ''competente'', a livello territoriale, per istruire il processo, e quindi la Cassazione ha disposto il trasferimento del fascicolo processuale alla procura di Perugia e ha annullato entrambe le sentenze di merito, di primo e secondo grado, emesse dai giudici milanesi.
Annullato dunque il primo capo di imputazione del processo, quello di corruzione per cui Cesare Previti, Attilio Pacifico, e Renato Squillante erano stati condannati dai giudici di appello rispettivamente a 5, 4 e 7 anni di reclusione. A Perugia, quindi si dovranno rifare le indagini su questo episodio dalla fase preliminare.

Ma, tanto, troppo tempo è passato e il reato probabilmente sarà ritenuto prescritto. Ne è certo uno dei difensore di Previti, Giuseppe Gianzi: ''Il Tribunale di Perugia dichiarerà la prescrizione del reato'', ha affermato Gianzi ricordando che in base ai calcoli degli stessi giudici il termine della prescrizione è fissato all'aprile 2007 ''quindi il processo si dichiarerà prescritto subito''.
Per l'avvocato dell'on di Forza Italia la sentenza ''è importante perché la Cassazione ha riconosciuto che questo processo è nato male''.
''Questa decisione della Cassazione è per noi una soddisfazione enorme e incredibile'' ha commentato Giorgio Perroni, l'altro difensore di Previti insieme a Gianzi e ad Alessandro Sammarco.

L'avvocato Franco Patané, che ha difeso Attilio Pacifico insieme ad Alfredo Quattrocchi e Giovanni Aricò, ha invece parlato della decisione della Cassazione come di una sconfitta della Bocassini: ''La decisione della Cassazione ristabilisce il giusto equilibrio della legge ed è una sconfitta tecnica per la Procura di Milano e il Pm Ilda Boccassini''. ''È una profonda gioia questo risultato, dopo undici anni di battaglie processuali vere e proprie, soprattutto nella fase preliminare'', ha aggiunto il legale. ''La Cassazione ha dimostrato - ha concluso Patané - che la legge è legge e deve essere rispettata in modo preciso''.

Gherardo Colombo, l'ex pm del pool Mani pulite, non ha voluto commentare: ''Non ho nulla da dire'', ha tagliato corto Colombo, ora magistrato in Cassazione che, con la collega Ilda Boccassini, ha condotto le indagini e il processo di primo grado che portò alla condanna di Previti e altri imputati. Preferisce non commentare anche l'avvocato dello Stato Massimo Giannuzzi, almeno finché non avrà letto le motivazioni della sentenza.
La sentenza della Cassazione è stata invece commentata positivamente da numerosi esponenti di Forza Italia e più in generale della Casa delle libertà. Per il coordinatore forzista Sandro Bondi ''la sentenza della Cassazione conferma tutti i pesantissimi dubbi che abbiamo sempre avuto sulla condotta della magistratura milanese''. Dal canto suo, il capogruppo di Fi al Senato, Renato Schifani, ha affermato che ''la decisione della Cassazione rende finalmente giustizia all'onorevole Previti. Dispiace solo che siano passati più di dieci anni''.
Sulla stessa lunghezza d'onda il capogruppo di An alla Camera Ignazio La Russa: ''Non è certo un fulmine a ciel sereno. Basta rileggersi gli atti processuali e tutti gli articoli di giornale per rendersi conto che il fatto che fosse competente la procura di Perugia, anziché quella di Milano, era a tutti noto da tempo. La Cassazione non ha fatto altro che riconoscere questa competenza''. ''Se adesso tutto cadrà in prescrizione? Questo - prosegue La Russa - non lo so dire. Dipende tutto dalla velocità dei magistrati nel celebrare di nuovo il processo...''.

- Niente ''ex Cirielli'' per Cesare Previti (Guidasicilia, 27/11/06)

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

01 dicembre 2006
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia