Progetto Gela, una nuova Raffineria
Il presidente Rosario Crocetta: "Pronto un investimento da 700 milioni di euro"
Al via un progetto dell’Eni per Gela. Si tratta, ha spiegato su Facebook il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, del "Progetto Gela, una nuova Raffineria", "un piano di investimento - afferma il governatore - per un ammontare di circa 700 milioni di euro", per "superare le debolezze strutturali del sito, con un adeguamento e un potenziamento degli impianti" e per "migliorare la tutela dell’ambiente e della sicurezza".
L'Eni a Gela punterà a creare un centro tecnologico di eccellenza, abbandonando la produzione di benzina e polietilene e concentrandosi sul diesel: per Eni sarà il terzo centro di produzione diesel d'Europa.
"Il nostro obiettivo è quello di ridurre al minimo l’immissione di acque industriali in mare per tutelare l’ambiente, e di riutilizzare queste acque", ha spiegato Crocetta poi nel corso di una conferenza stampa.
Inoltre "l’Eni accetta il gioco democratico di lasciare ai cittadini l’acqua potabile" ed "è pronta a cedere l’uso della diga del Ragoleto". "Questa per noi è una grande conquista", ha aggiunto il Governatore, ricordando che "avevamo già un piano d’investimenti quando io ero ancora sindaco, per l’ottimizzazione dei processi produttivi".
Sembra, insomma, un’operazione che ricuce i rapporti tra Eni e Crocetta. Da tempo, per Gela, sono state concesse le autorizzazioni ambientali, regionali e nazionali, necessarie per rafforzare la sicurezza degli impianti. "L’Eni - aveva polemizzato il governatore nelle scorse settimane - ha sempre assicurato che tali investimenti sarebbero stati realizzati al più presto possibile, mentre non si riesce ad avere un crono programma preciso. I gruppi industriali petroliferi dovrebbero cominciare a dirci con chiarezza cosa intendono fare rispetto a impianti che hanno bisogno di tanti investimenti e manutenzioni straordinarie, per renderli compatibili con il rispetto dell’ambiente e la sicurezza e la salute dei cittadini". Ora, il "riavvicinamento".
[Informazioni tratte da Italpress - €conomiaSicilia.com, ANSA, SiciliaInformazioni.com]