Quattro progetti per la rinascita del Teatro Garibaldi di Palermo
Quartier generale di Manifesta 12, per il Teatro Garibaldi quattro proposte da parte dei privati
Dopo l'esperienza di Manifesta 12 il Teatro Garibaldi di Palermo non sarà più chiuso. Lo ha stabilito il Comune di Palermo che per mantenere la promessa ha anche pubblicato un avviso per la co-progettazione di iniziative culturali per il rilancio del sito.
E sono 4 le proposte pervenute che ora saranno valutate nel minor tempo possibile da una commissione specifica dell'area Cultura del Comune.
Il vincitore, siglato il rapporto col Comune, concorrerà insieme all'amministrazione entro l'11 dicembre al bando europeo Creative Europe per la gestione del teatro.
Secondo quanto scrive l'edizione palermitana Repubblica.it, la Vm Agency di Vincenzo Montanelli, società vincitrice della gara dell'ultimo Festino di Santa Rosalia, ne farebbe uno spazio dedicato alle arti performative, di teatro, arte e danza, rivolto all'innovazione e all'integrazione, di migranti e di giovani con disagi sociali, insieme a paesi come la Spagna, la Lettonia, l'Ungheria, la Polonia e Malta.
L'associazione Compagnia di Franco Scaldati punta a farne uno spazio laboratorio, recuperando così la mancanza di un luogo di riferimento da anni richiesto dalla compagnia, con collaborazioni di teatri europei mentre la Fondazione istituto di Alta Cultura Orestiadi onlus vuole trasformare il Garibaldi in un altro epicentro del festival Orestiadi aprendo lo spazio a mostre d'arte contemporanea e a laboratori sul teatro e rendendolo un centro polifunzionale.
Tra i candidati anche l'associazione Futurantica che propone servizi per i beni culturali con un team di archeologici, architetti e restauratori, per rilanciare il teatro come polo culturale dedicato a libri, arte e storia.
Nel frattempo il Garibaldi rimarrà sorvegliato con vigilanza e agenti che si occuperanno della pulizia, fanno sapere dal Comune e lo spazio rimarrà comunque a disposizione di associazioni che vorranno organizzate mini festival o incontri culturali.