Quell'incapacità di spendere i fondi Ue
Il ministro per la Coesione territoriale ha incontrato il governatore Crocetta: "Non è un problema solo siciliano, riguarda più in generale il Paese e le regioni"
"Bisogna cambiare, non è possibile utilizzare questi fondi come sono stati utilizzati fino ad ora. Credo che bisogna fare meno cose e farle meglio. Anche rispetto ad altri Paesi noi, purtroppo, tendiamo a fare molte misure e concentrarci su molte cose. Data la debolezza delle nostre istituzioni questo indebolisce ulteriormente la capacità di ottenere effetti efficaci".
A dirlo il ministro per la Coesione territoriale Carlo Trigilia, parlando della spesa dei fondi europei nella sede della Presidenza della Regione, dove ieri ha fatto il punto col governatore Rosario Crocetta sulla situazione siciliana. Trigilia si è riferito all'andamento nazionale della spesa.
"C'è anche un problema - ha sottolineato - sulla capacita di indirizzo e di organicità complessiva all’uso di questi fondi. Questo è una tema importante, siamo ormai alla scadenza del vecchio ciclo, dobbiamo assolutamente fare di tutto perché le disfunzioni del passato non si ripresentino più".
Ai giornalisti che gli chiedevano specificamente della Sicilia, il ministro ha risposto: "Certamente i fondi europei dovrebbero essere utilizzati meglio ma questo non è un problema solo siciliano, riguarda più in generale il Paese e le regioni. Nei prossimi mesi, in previsione del nuovo ciclo, faremo di tutto per cercare di migliorare l'efficienza e l'efficacia nell uso di questi fondi".
Il governatore Crocetta, attribuisce le colpe dell'attuale situazione al suo predecessore: "Noi vogliamo spendere tutti i fondi che l'Ue ci concede e soprattutto non vogliamo pagare gli errori di Lombardo". "Ricordo che noi siamo qui solo da sei mesi e ci siamo messi a posto - ha aggiunto - Adesso abbiamo un programma di spesa ben preciso, pensiamo di raggiungere gli obiettivi prefissati e stiamo definendo la prossima programmazione".
[Informazioni tratte da Repubblica/Palermo, Corriere del Mezzogiorno]