Questa è la VI Settimana della Cultura. Sette giorni di meravigliose bellezze da non perdere
In Sicilia La Settimana della Cultura sarà dedicata all'archeologia
Più di milletrecento eventi, entrata gratuita nei musei e nei siti archeologici statali, visite guidate grazie anche alle numerose associazioni di volontariato museale che contribuiscono a garantire l'apertura di siti anche minori normalmente visitabili solo su richiesta.
Un invito all'arte e l'opportunità per i cittadini di conoscere meglio il patrimonio culturale della nazione: la VI Settimana della Cultura, che ha per slogan "Le arti, i monumenti e il paesaggio: il tesoro degli italiani", si terrà quest'anno tra il 24 e il 30 maggio con un ricco programma che è già possibile consultare sul sito internet del Ministero per i Beni e le Attività Culturali .
In Sicilia questa VI Settimana della Cultura sarà dedicata all'archeologia. Si entrerà gratis in tutti i musei, gallerie, antiquaria e aree archeologiche siciliane e si avrà la possibilità di pagare il 50 per cento per chi in treno vuole raggiungere i siti archeologici.
La manifestazione comprende una serie di iniziative legate ai siti archeologici, con particolare coinvolgimento delle scuole, e la possibilità, grazie a Trenitalia, di viaggiare sui treni classificati verdi della Direzione regionale Sicilia e utilizzati per visitare i siti archeologici inseriti nella manifestazione, e pagare solo l'andata per i viaggi di andata e ritorno in giornata. Tra le iniziative 20 nuovi itinerari in treno dedicati ai ragazzi e la possibilità di chiedere con un Sms a Vodafone, partner tecnologico della manifestazione, l'elenco dei siti archeologici.
Per l'assessore ai Beni Culturali Granata, ''la Settimana della cultura si apre nel segno di una collaborazione inedita e stimolante, quella con Trenitalia. Viaggiare lento, avendo attenzione e riguardo per il paesaggio, è stata la 'cifra' centrale dell'azione portata avanti dal Dipartimento Beni Culturali in questi anni. Allora, avere unito la visita dei siti archeologici con la riscoperta di un sistema di trasporto che favorisce l'aggregazione comunitaria e la valorizzazione del paesaggio rappresenta la premessa di un metodo che vogliamo far diventare sistema''.
Tra gli appuntamenti più attesi l'inaugurazione, il 29 maggio, nella Galleria Regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa, della mostra ''Mario Minniti, l'eredità di Caravaggio a Siracusa'', e la manifestazione ''Cortili aperti'', il giorno successivo, organizzata dall'Associazione Dimore Storiche Italiane.
E non finisce qui. Infatti in occasione della VI Settimana della la Cultura, Il Centro culturale mobilità delle arti, Occhio Mediterraneo, Ostinati Officina Teatro con il contributo della Regione Siciliana – Assessorato ai Beni Culturali ed il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, insieme a gli enti pubblici locali, organizzano dal 26 al 30 maggio "Verba Volant - atti poetici urbani", cinque giornate di eventi destinati a tutte le fasce sociali e alle Scuole creando un connubio fra la parola detta e il paesaggio architettonico della città di Noto (SR), patrimonio dell’Unesco, (aprendo per la prima volta le porte di alcuni palazzi storici che fino ad oggi sono rimasti chiusi al flusso del pubblico); con l’obiettivo di coinvolgere tutti i Comuni aderenti al Distretto Culturale del Sud Est. Ma anche un momento di riflessione per rilanciare strategie di promozione turistica – culturale in una delle terre più affascinanti del Sud Est della Sicilia: il Val di Noto.
Una rinnovata o ritrovata oralità che anima luoghi rivitalizzandoli con eventi che accadono come atti quotidiani, attraverso accadimenti che sono innanzitutto comunicazione, poi riflessione, infine momenti di aggregazione ed arte. Tutto questo attraverso la forma di comunicazione letteraria e teatrale originariamente prima, la poesia.
Attraverso voci rese vive da attori, poeti, critici, che si svestono dei loro abiti di rappresentazione e scendono in campo nella realtà dell'accadere vitale e dinamico del quotidiano.
È un progetto fondato sul rapporto innanzitutto comunicativo, attraverso la parola (parola poetica, parola del discorso, parola luogo d'incontro e scambio) immessa come "atto" che svolge e induce "senso" e "necessità".
Interpreti d’eccezione come Olimpia Carlisi, Maddalena Crippa, Galatea Ranzi o lo scrittore Roberto Pazzi in luoghi insoliti: la terrazza del Museo Civico trasformata per l’occasione in un caffè letterario dal sapore europeo, con musica dal vivo, degustazioni, esposizioni di libri, video installazione; il Palazzo Landolina S. Alfano o il Palazzo Astuto che potranno essere fruiti dopo tanto tempo. E inoltre le performances tra le vie del centro storico, i recitals a tarda sera nei palazzi, un pulsare di vita che anima e coinvolge tutta la città trasformata per l’occasione in un grande palcoscenico naturale. (Info: Tel 0931.837729)