Regione e Comune di Palermo salvano gli Internazionali di tennis
Novecento milioni di vecchie lire sono state "raccattate" nelle pieghe di bilanci e finanziarie che, forse, salveranno una delle più importanti manifestazioni sportive della Sicilia.
Cuffaro infatti ha sostenuto pubblicamente che "Non possiamo privarci di un evento che molti Paesi ci invidiano e che ha ospitato quasi tutti i campioni più rappresentativi del tennis mondiale. Negli ultimi anni il torneo ha attraversato una fase finanziariamente difficile che questo odierno impegno di spesa intende interrompere nella prospettiva di un adeguato, più sostanzioso e definitivo rilancio nei prossimi anni".
Promessa-debito che sta a cuore mantenere anche al sindaco di Palermo, Diego Cammarata, che di tennis è un appassionato. Ha annunciato che "nonostante i gravi problemi finanziari del Comune, è davvero impensabile che Palermo possa perdere una manifestazione di tale valenza sportiva e di sicuro richiamo turistico che, per altro, rappresenta un pezzo di storia della città".
Rimangono in sospeso alcuni interrogativi, tra cui quello legato al "miracolo" delle istituzioni dopo mesi di silenzio.
Era di qualche settimana fa la notizia che gli Internazionali, per mancanza di fondi, sarebbero ceduti al migliore offerente.
Per salvare la manifestazione la Regione allora avrebbe potuto sborsare non più di 150 mila euro di contributi e il Comune pressoché nulla.
I fondi, adesso, almeno sulla carta, da qualche parte sono saltati fuori.
Si fideranno i vertici di viale del Fante?