Reintegrata la soprintendente di Siracusa
Beatrice Basile era stata accusata di aver autorizzato la costruzione di una piscina in casa dell'ex assessore Sgarlata
Il giudice del lavoro del Tribunale di Siracusa, Anna Guglielmino, ha ordinato all'assessorato dei Beni Culturali della Regione Siciliana di riassegnare Beatrice Basile all'incarico di soprintendente ai beni culturali di Siracusa sino alla scadenza del contratto di incarico. Contestualmente ha condannato l'amministrazione regionale al pagamento delle spese (2.800 euro).
La Basile, nominata dall'allora assessore regionale Mariarita Sgarlata, era stata sospesa dall'incarico dopo un'ispezione disposta subito prima di ferragosto scorso dal dirigente del dipartimento Rino Giglione.
Il 27 agosto la Basile aveva ricevuto una notifica di avvio di procedimento di revoca dell'incarico accusata, tra l'altro, di avere autorizzato la realizzazione di una piscina seminterrata nella villa dell'ex assessore al territorio Mariarita Sgarlata, che si era poi dimessa.
I Verdi siracusani chiedono la rimozione del direttore generale Rino Giglione, che aveva disposto la sospensione della Basile che ha sempre contestato il provvedimento di sospensione, sostenendo di non avere violato alcuna regola né l'ordine di protocollo delle pratiche.
Legambiente Sicilia, che è intervenuta nel procedimento giudiziario a sostegno delle ragioni della Basile, ha espresso la propria soddisfazione per il risultato raggiunto auspicando la chiusura di una delle pagine più vergognose nella storia recente dell'assessorato regionale ai Beni culturali. [Informazioni tratte da Lasiciliaweb.it]
- Quando si affonda in una piscina (abusiva?) (Guidasicilia.it, 12/09/14)
- Qualcuno vuole affondare (nella piscina) l'assessore Sgarlata? (Guidasicilia.it, 13/09/14)