Riciclare di più per consumare di meno. 7 milioni di euro l'anno in più dalle lattine
L'iniziativa oltre a favorire il riciclaggio delle materie prime evita sprechi energetici
Si calcola, infatti, che raccogliendo almeno la metà delle lattine circolanti nel nostro paese, le organizzazioni del terzo settore potrebbero ricavare più di 7 milioni di euro l'anno. Costituito nel 1997, dalle aziende che operano nel settore degli imballaggi in alluminio il Cial ha come obiettivo quello di avviare a riciclo e recupero gli imballaggi che provengono dalla raccolta differenziata fatta dai Comuni italiani. Questa iniziativa, oltre a contribuire in maniera significativa al recupero di preziosa materia prima riciclabile (evitando così di incidere sulle risorse di bauxite da cui l'alluminio deriva), ha il grande vantaggio di contribuire ad un notevole risparmio energetico.
Per riciclare l'alluminio, infatti, occorre solo il 5% dell'energia necessaria a produrlo partendo dalla materia prima. Oggi sono oltre 3.600 i comuni e 36 milioni i cittadini impegnati nella raccolta differenziata dell'alluminio. Alla fine del 2002 sono state recuperate oltre 30.700 tonnellate di imballaggi, pari al 51% dell'immesso al consumo.
Il Cial è stato presente al recente Giffoni Film Festival, la manifestazione immaginata per e con i bambini. Nel piazzale della Cittadella del cinema è stato posizionato un corner informativo su CiAl e sui contenitori per la raccolta delle lattine. L'iniziativa ha contribuito a finanziare i progetti dell'Amref, associazione specialista in medicina, sanità e sviluppo in Africa Orientale. Questa iniziativa fa parte del progetto Raccolta Solidale che offre a tutte le Onlus, le associazioni, le cooperative sociali impegnate sul territorio italiano la possibilità di aumentare la propria capacità di autofinanziamento attraverso la raccolta dell'alluminio.