Riesumato all'Ars il ddl salvacoste

La commissione Territorio e ambiente dell'Assemblea regionale siciliana con una presa d'atto, dopo il parere negativo della commissione Bilancio, ha "riesumato" il disegno di legge sulle coste, ribattezzato 'sanatoria selvaggia'.
Il testo a questo punto è pronto per arrivare in Aula, anche se spetta alla conferenza dei capigruppo dell'Ars calendarizzarla.

Il ddl, nei giorni scorsi, aveva suscitato vibranti polemiche perché consente di sanare gli immobili abusivi costruiti entro 150 metri dalle coste e quelli ricadenti in aree rurali. Il provvedimento era stato presentato dal deputato regionale del Mpa, Paolo Ruggirello, che durante una conferenza stampa aveva dichiarato: "Anch'io ho una casa a 150 metri dalla costa. L'ho comprata nell'1988, era un ristorante, ha l'agibilità, le concessioni igienico-sanitarie e una richiesta di sanatoria fatta dal vecchio proprietario. Su questa casa non posso neanche buttare un po' di cemento. Eppure ho firmato l'atto da un notaio, che per me è lo Stato".
Antonello Cracolici (nella foto), presidente del gruppo Pd, sul ddl sulla sanatoria lungo le coste varato con il voto contrario del Pd, ha detto: "Evidentemente qualcuno sta tentando di fare un 'giochetto politico' sul disegno di legge sulla sanatoria lungo le coste: si sappia che non solo siamo contrari, ma faremo di tutto per impedire che questo ddl possa essere approvato". "Il Partito Democratico - aggiunge Cracolici - non ha partecipato in alcun modo alla stesura del testo e, anzi, lavora nella direzione opposta: siamo sempre stati impegnati, e continuiamo ad esserlo, nella promozione di politiche per la valorizzazione e la tutela dell’ambiente".

[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it, Corriere del Mezzogiorno, LiveSicilia.it]

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