Riprende il processo a Hosni Mubarak
L'ex faraone, primo leader deposto in seguito alla cosidetta 'Primavera araba', rischia la pena di morte
Riprende oggi al Cairo in processo all'ex presidente egiziano Hosni Mubarak, dimessosi l'11 febbraio scorso, ai suoi due figli Gamal e Alaa, all'ex ministro degli Interni Habib al-Adly e a sei ufficiali di polizia. Mubarak e i suoi collaboratori sono accusati di aver ordinato di sparare e uccidere manifestanti durante la Rivoluzione del 25 gennaio. Se riconosciuto colpevole, l'ex presidente potrebbe essere condannato alla pena capitale.
Mubarak è il primo leader deposto in seguito alla cosidetta 'Primavera araba' a essere giudicato a un tribunale. La prima udienza si è svolta lo scorso 3 agosto ed è stata trasmessa in diretta televisiva, mentre oggi non sono ammesse le telecamere in aula.
Durante i 18 giorni di rivoluzione egiziana sono stati uccisi circa 850 manifestanti. L'attuale leader della giunta militare egiziana, il maresciallo Hussein Tantawi, ha testimoniato il 24 settembre nel processo a Mubarak assolvendo l'ex presidente da qualsiasi responsabilità. Yussri Abdel Razek, che guida la commissione di difesa nella quale vi sono anche quattro avvocati kuwaitiani, la scorsa settimana ha dichiarato di aver ottenuto "nuovi documenti che dimostreranno l'innocenza di Mubarak".
L'ex presidente è attualmente detenuto e ricoverato in un ospedale militare. Il suo avvocato, Farid al-Deeb, ha dichiarato che Mubarak è affetto da un cancro allo stomaco. [Adnkronos/Aki]