Rivoluzione nelle Soprintendenze dei Beni culturali in Sicilia
Dal 1° agosto richiedere autorizzazioni alle Soprintendenze sarà più semplice e veloce
- Hai un'attività che vuoi rendere visibile? Fallo ora gratuitamente - CLICCA QUI
Dal 1° agosto 2021 richiedere autorizzazioni alle Soprintendenze dei Beni culturali della Sicilia sarà più semplice e veloce.
Dopo la fase sperimentale avviata dalla Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Siracusa - che ha fatto da apripista - e di quella di Catania dal marzo di quest'anno, anche a Palermo e a Messina parte il "Portale Paesaggistica Sicilia" che sarà presto operativo in tutte e nove le province dell'Isola.
La Piattaforma per le autorizzazioni paesaggistiche, gemella e complementare della Piattaforma per l'autorizzazione delle strutture in zona sismica già in uso presso gli Uffici del Genio Civile dell'Isola, è oggi una rivoluzionaria realtà anche per l'Amministrazione regionale dei Beni culturali.
Si tratta di un importante passo avanti nello snellimento delle procedure amministrative e burocratiche che consentirà di accorciare significativamente i tempi per il rilascio delle autorizzazioni. A Catania, ad esempio, su un totale di 1145 pratiche presentate nel mese di giugno, grazie al nuovo sistema 452 (più del 30 per cento) sono già state evase, mentre 557 sono in corso di istruttoria e usciranno entro la prima decade di agosto. Inoltre, in alcuni casi, vi sono state istanze che, per la semplicità della richiesta e la regolarità documentale, sono state evase nel tempo record di 24 ore.
La "rivoluzione paesaggistica" si è realizzata attraverso la normalizzazione dei diversi processi e la sistematizzazione e digitalizzazione delle procedure connesse alle richieste di autorizzazione e nulla osta rilasciati dalle Soprintendenze della Sicilia ai sensi del Codice dei Beni Culturali.
Il vantaggio determinato dall'uso del nuovo Portale è sotto gli occhi di tutti: maggiore certezza dei tempi e delle procedure, ridotte interlocuzioni tra professionisti e personale delle Soprintendenze, maggiore trasparenza e tracciabilità di tutte le fasi della procedura, dal momento dell'incameramento della richiesta a quello dell'evasione.
Entro brevissimo tempo, quindi, in tutta la Sicilia le richieste di autorizzazioni previste dal Codice dei Beni culturali e del paesaggio potranno essere presentate esclusivamente attraverso il Portale paesaggistica.sicilia.it, mentre l'uso del formato cartaceo e della pec resterà limitato all'integrazione delle pratiche già presentate in precedenza.
Per potere accedere al Portale sarà necessario avere un lettore per smartcard e una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) in attesa dell'attivazione dello SPID, non appena saranno operative tutte le Soprintendenze. Eventuali dubbi potranno essere chiariti nella sezione Info&contatti che si trova all'interno del portale.
Intanto, in attesa che tutti gli Enti locali dotati di Sportello Unico per l'Edilizia si colleghino al Portale, rimane ai professionisti - una volta ricevuta l'autorizzazione dalla Soprintendenza - l'onere di presentarla allo Sportello Unico per l'Edilizia (SUE) del comune interessato.