Roberto Alajmo ha vinto Il 12° premio per la narrativa Giovanni Verga
Lo scrittore e giornalista Rai vince con il libro Cuore di madre edito da Mondadori
Verga' di Catania con il libro 'Cuore di madre', edito da Mondadori, già classificatosi secondo allo
Strega 2003. Il riconoscimento per i saggi sullo scrittore verista catanese è andato a Carla Riccardi.
Tra i vincitori della dodicesima edizione del premio letterario, ritornato dopo 14 anni di assenza, che si è tenuto ieri al Teatro Stabile di Catania, c'è stato anche Manuel Vazquez Montaban, il poeta catalano morto il 17 ottobre scorso. Il riconoscimento alla sua produzione è stato ritirato dal figlio, Daniel Vazques Salles, durante la cerimonia ufficiale.
Il 'Verga', promosso dal Comune di Catania, nella sezione «Premio di laurea sulla letteratura dell'Ottocento», è andato alla tesi di Mirella Interlandi, «Tradizione letteraria e leggenda nei Beati Paoli di Luigi Natoli», per l'originalità interpretativa, l'aggiornamento bibliografico e la qualità della scrittura.
"Cuore di madre" di Roberto Alajmo è stata una delle sorprese editoriali del 2003. Racconta la storia di Cosimo Tumminia, che fa il biciclettista a Calcara, paese immaginario di una Sicilia interna e remota, assolata e immobile. La sua bottega è deserta, perchè a Calcara di biciclette quasi non ne esistono e perchè Cosimo è circondato dalla nefasta fama di jettatore e frequenta praticamente solo sua madre, che lo soffoca con le sue cure. Ma proprio perché vive solo e perchè tutti lo evitano, alcuni personaggi venuti dal nulla gli impongono la custodia di un bambino rapito. E il romanzo prende l'andamento di un noir, ma pinteriano, di attese e minacce reali e metaforiche assieme, che avranno una conclusione cruenta e spietata.