Saldi anticipati o partirà il ''boicottaggio dei regali di Natale''
La ''minaccia'' del Codacons: o i saldi verranno anticipati al 15 dicembre, o partirà il boicottaggio
Dopo aver chiesto nel mese di novembre alla Regione Siciliana di anticipare i saldi al 15 dicembre, Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons, oggi lancia l'ultimatum: O I SALDI VERRANNO ANTICIPATI AL 15 DICEMBRE, O PARTIRA' IL BOICOTTAGGIO DEI REGALI DI NATALE.
"Non esiste alcuna giustificazione plausibile che impedisca di anticipare i saldi a dicembre - afferma Tanasi -. Un provvedimento che favorirebbe sia i consumatori, sia gli stessi commercianti, dal momento che le previsioni sui consumi sotto le feste sono tutt'altro che rosee. Se quindi il Premier Berlusconi esorta i cittadini dicendo 'comprate, comprate!' noi, qualora non venisse accolta la nostra richiesta di anticipare i saldi al 15 dicembre, li inviteremo a fare l'esatto opposto, ossia 'non comprate, non comprate!'".
L'idea del Codacons è quella di mettere in atto un vero e proprio "boicottaggio" dei regali di Natale, attraverso una campagna a tappeto su tutto il territorio per invitare i consumatori a rinunciare o ridurre gli acquisti relativi a regali e altri prodotti classici natalizi, rimandandoli a dopo le festività.
"Chiediamo un incontro urgente con il Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e l'Assessore Regionale al Commercio Roberto Di Mauro - conclude Tanasi - al fine di far partire i saldi dal 15 dicembre, così da consentire una ripresa dei consumi a tutto beneficio dell'economia siciliana, permettere ai siciliani di acquistare regali senza dilapidare la tredicesima, e generare un incremento del giro d'affari dei negozianti".
- www.codacons.it