Sanità in Sicilia. Ecco le regole per ottenere l'esenzione dal ticket
Esenzione per chi ha donato il sangue almeno due volte in un anno
Le aziende sanitarie rilasceranno, entro il 15 marzo, il tesserino di esenzione ticket per il reddito che indicherà l’Asl di competenza, il codice fiscale, un numero progressivo, i dati anagrafici dell’assistito e la fascia di esenzione (totale o parziale). In attesa del tesserino, la circolare prevede che gli assistiti che hanno un reddito familiare lordo annuo che non supera i 12 mila euro e che quindi sono esentati dal pagare il ticket dovranno fare, entro 45 giorni dalla pubblicazione della circolare, e comunque non oltre il 15 marzo, la propria autocertificazione direttamente sul retro della ricetta dei farmaci.
Stessa procedura dovranno seguire coloro i quali hanno un reddito compreso tra i 12 e i 36 mila euro e che quindi hanno diritto ad un'esenzione parziale dall'obbligo del ticket. Questi ultimi dovranno pagare 1,50 euro per ogni confezione acquistata.
Oltre il 15 marzo, anche se l’amministrazione non avrà ancora provveduto a fornire i tesserini di esenzione, gli assistiti dovranno pagare comunque un ticket di 2 euro per singola confezione. Saranno invece esentati dal pagamento del ticket coloro che hanno donato il sangue due volte l'anno a partire dal 2001. Per quanto riguarda invece, gli esami clinici godranno dell'esenzione totale i componenti di nuclei familiari con reddito complessivo lordo annuo inferiore a 12 mila euro; chi ha un’età inferiore a 6 anni o superiore a 65 anni e appartiene ad un nucleo familiare non superiore a 36.151,98 euro; ogni disoccupato facente parte di un nucleo familiare con reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro e fino a 11.362,05 che aumenta di 516,46 per ogni figlio o persona a carico. Inoltre saranno esentati coloro che hanno un'età superiore ai 60 anni, che sono titolari di pensione al minimo e che fanno parte di un nucleo familiare con reddito complessivo inferiore a 8.263, 31 euro e non superiore a 11.362,05. Se coniugato aumentano di ulteriori 516,46 per ogni figlio e anche per eventuali familiari a carico. Per chi appartiene a nuclei familiari con reddito complessivo lordo annuo superiore a 12 mila euro e fino a 36 mila euro, va corrisposta una quota ticket sino a 36,15 euro e un ticket per ogni ricetta di 2 euro.