Sciacca, Carnevale e… Ceramica! Un carnevale ''guarnito'' dalle suggestioni della ceramica
In uno dei più celebri Carnevali siciliani, una mostra che celebre vuol diventare
Sciacca (AG) e le geniali follie del suo straordinario centoquattresimo Carnevale, gemellato con quello di Salvador de Bahia, è contrassegnato quest'anno da un eccezionale parterre culturale, tanto che la trasmissione "Cominciamo bene" di Rai3 gli dedicherà la diretta, a cominciare da giovedì 19, alle 10.00, per l'intera settimana.
Nasce così la prestigiosa mostra "Ceramiche d'Italia", nei Saloni Espositivi dell'ex Convento di San Francesco. Un evento di grande richiamo nell'universo della "faïence" (proprio da Faenza i francesi trassero l'etimo per "ceramica artistica") che, insieme con le altre manifestazioni inserite all'interno del Carnevale, è stata presentata anche alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, nello stand del Comune di Sciacca (Pad. 18).
Un viaggio virtuale attraverso i 33 Comuni di 15 regioni, che rappresentano la denominazione di origine controllata, il meglio del "made in Italy", uniti nell'AICC (Associazione Italiana Città della Ceramica [http://www.ceramicheditalia.it]) e contrassegnati dal marchio CAT (Ceramica Artistica e Tradizionale), istituito nel 1997 proprio con lo scopo di tutelare e garantire le produzioni di antica tradizione.
Il matrimonio tra il Carnevale di Sciacca e la mostra "Ceramiche d'Italia" ha l'avvallo del Progetto ACTA, iniziativa finanziata dal Ministero delle Attività Produttive per il rilancio del settore artigianale ceramico italiano e la promozione del marchio di tutela CAT a livello nazionale e internazionale, che ha l’intenzione di esprimersi per tutto il 2004 con una serie di iniziative sinergiche (fiere tematiche, mostre, seminari, convegni, corsi di formazione, master di perfezionamento, percorsi turistici ed enogastronomici).