SCONTI CALDI CALDI! Parte domani la stagione estiva dei Saldi. In Sicilia si dovrà aspettare ancora una settimana
Comincia la stagione dei saldi estivi: a darne notizia è stata ieri la Confcommercio, ricordando che la prima città a partire sarà Torino domani, domenica 1 luglio. Seguiranno Napoli (il 2 luglio), Genova (il 6 luglio), mentre per Milano, Palermo, Bologna, Bari, Ancona e Trieste la stagione degli sconti partirà sabato prossimo, 7 luglio.
Secondo le previsioni dell'Ufficio Studi dell'associazione, ogni famiglia spenderà in media 261 euro, mentre l'acquisto medio per persona ammonta a 104 euro. I saldi estivi incidono per il 35 per cento sul fatturato annuo delle vendite di fine stagione.
Sempre secondo le previsioni di Confcommercio, in totale il fatturato dei saldi estivi di abbigliamento e accessori sarà leggermente inferiore a quello dell'anno precedente: 3.105 milioni di euro contro i 3.132 dell'estate 2006.
Tuttavia le aspettative dei commercianti sono positive: ''Anche quest'anno prevediamo una buona propensione da parte delle famiglie agli acquisti nel periodo dei saldi - spiega Renato Borghi, vicepresidente di Confcommercio e presidente di Federmoditalia - anche se la loro incidenza percentuale sul complesso delle vendite a prezzo pieno dovrebbe rimanere pressoché costante''.
Confcommercio ha ricordato anche che nel periodo dei saldi la possibilità dei cambi è limitata ai capi danneggiati o non conformi, e non c'è obbligo di prova dei capi. Permane invece l'obbligo dei commercianti di accettare le carte di credito, qualora tale possibilità sia offerta ai clienti anche negli altri periodi dell'anno. C'è inoltre l'obbligo di indicare il prezzo precedente e quello scontato nel cartellino.
Confcommercio segnala, inoltre, le iniziative promosse sull'intero territorio nazionale da Federmoditalia, come ''Saldi Chiari'', ''Saldi Trasparenti'', ''Saldi Tranquilli'', ''Saldi Doc'' e ''Saldi Garantiti''.
Le associazioni dei consumatori, come ogni anno, consigliano cautela negli acquisti nel periodo dei saldi: ''Non fatevi prendere dalla frenesia dell'acquisto, girate per più negozi, confrontate i prezzi e comunque orientatevi verso beni o prodotti che vi servono veramente; - suggeriscono Federconsumatori ed Adusbef - servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia, possibilmente acquistate prodotti e beni di cui eravate a conoscenza del prezzo in modo da poter valutare la convenienza dell'acquisto; diffidate dalle vetrine interamente coperte dai manifesti e che non vi consentono di vedere la merce, ed inoltre diffidate di sconti eccessivi pari o superiori al 60%''.
Intanto le associazioni dei commercianti continuano a discutere sull'opportunità di stabilire un'unica data per i saldi, in tutta Italia. Secondo la conferenza Stato-regioni le due date potrebbero essere quella del 2 gennaio e del 2 luglio. Questa attuale potrebbe dunque essere l'ultima stagione dei saldi a partire con calendari differenziati.