Dopo mesi di forti tensioni con manifestazioni di piazza anche violente (LEGGI) si è raggiunta un'itesa. Ieri, lunedì 18 marzo, si sono riuniti presso a Palazzo d'Orleans il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l'assessore alla Famiglia, alle Politiche sociali e al Lavoro Ester Bonafede e le organizzazioni di categoria, firmatarie dell'accordo quadro nazionale, per affrontare le problematiche della Gesip. Nel corso del tavolo è stata raggiunta l'intesa di applicare i benefici della cassa integrazione guadagni in deroga ai lavoratori della Gesip per un semestre, in considerazione della eccezionalità della situazione di compartecipazione economica alla cassa integrazione di Regione siciliana e Comune di Palermo.
Le parti hanno inoltre concordato di chiedere al Ministro del Lavoro Elsa Fornero, di assegnare alla Regione siciliana un adeguato impinguamento delle risorse del fondo 2013 per la cassa integrazione.
L'accordo è stato raggiunto durante un incontro fiume, durato più di 4 ore, mentre gli operai manifestavano davanti al palazzo della Regione.
L'intesa è stata raggiunta nonostante le perplessità dei sindacati che più volte hanno espresso la preoccupazione che l'estensione della cig in deroga anche a lavoratori di aziende pubbliche (la legge la concede solo al personale di aziende private in crisi) potesse creare un precedente. Lo stallo della vertenza aveva provocato tensioni anche a livello istituzionale tra il governo della Regione e il ministro del Lavoro Elsa Fornero, che la scorsa settimana aveva annullato un incontro per l'assenza a Roma del presidente della Regione Rosario Crocetta (LEGGI).
Sciolto il nodo della cassa integrazione, che dà l'ok al piano del Comune per la ricollocazione al lavoro degli operai Gesip dal 2 maggio, per i sindacati restano ancora alcune incognite. "Riguardano la deroga alla normativa sulla mobilità orizzontale per far transitare i 1.800 ex Gesip in altre società partecipata dal Comune, ulteriori somme per la copertura degli ammortizzatori sociali fino a dicembre e l'esclusione dei costi delle società partecipate dalla voce spese per il personale del bilancio comunale", dice il responsabile regionale del sindacato Usb, Paolo Di Gaetano.
[Informazioni tratte da Ufficio Stampa del presidente della Regione Rosario Crocetta, ANSA, Lasiciliaweb.it]
