Sembra che Lombardo piaccia ai siciliani...
Il governatore siciliano, insieme a quello veneto e quello lombardo, sono i più "amati" d'Italia
Stando alla classifica della quarta edizione (relativa al primo semestre 2009) di MonitoRegione, il monitoraggio continuativo effettuato sul gradimento riscosso dai governatori italiani, i tre presidenti a salire sul podio, a pari merito, sono: Roberto Formigoni (Lombardia), Giancarlo Galan (Veneto) e Raffaele Lombardo (Sicilia). Tutti e tre hanno ottenuto il 63,5% di consenso rispetto al lavoro svolto finora nella propria regione.
Giancarlo Galan è stato quello maggiormente premiato con un dato in crescita di ben 5 punti rispetto al semestre precedente (dal 58,5% al 63,5%). Al contrario, i dati relativi all'operato di Formigoni e di Lombardo flettono, rispettivamente, di 1,4 e 4,8 punti.
Al quarto posto troviamo il governatore dell'Emilia Romagna, Vasco Errani, che, con il 56,1% dei consensi, sorpassa la collega umbra Maria Rita Lorenzetti, quinta con il 55,7%. Entrano per la prima volta nella rilevazione i presidenti di Sardegna, Ugo Cappellacci, e Abruzzo, Giovanni Chiodi, che si collocano rispettivamente al settimo e ottavo posto con il 53,4% e il 52,8%.
Resta invariata, invece, rispetto al semestre precedente la classifica dei servizi: le regioni dove più alto è l'indice di soddisfazione, infatti, sono: Valle d'Aosta con il 63,1%, Friuli Venezia Giulia con il 58,0% ed Emilia Romagna con il 57,1%. Il dato sulla base del quale sono state stilate le classifiche rappresenta una media del livello di soddisfazione espresso dai cittadini su 16 servizi: agricoltura, ambiente, attività produttive, cultura, politiche per la famiglia, politiche sociali, formazione professionale, lavori pubblici, mobilità, protezione civile, rifiuti, sanità, scuola, sport, turismo e sicurezza.
L'indagine diretta da Natascia Turato per Ekma Ricerche è stata realizzata tra il 20 aprile e il 10 luglio 2009. Il campione di 20.800 interviste, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne, è stato stratificato per ciascuna regione, secondo i criteri di sesso, età ed ampiezza centri e realizzata attraverso interviste telefoniche con metodologia Cati. [Adnkronos/Ing]