Senza ponte ma Patrimonio dell'Umanità
Un accordo per il riconoscimento dello stretto di Messina quale patrimonio Unesco
Un accordo per il riconoscimento dello Stretto di Messina, da parte dell'Unesco, quale patrimonio dell'umanità. Lo firmano oggi, sabato 18 aprile, i rappresentanti dei comuni di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni e delle associazioni messinesi e reggine a bordo di una nave Rfi.
Il programma della manifestazione ha previsto la partenza dal porto di Messina di una nave Rfi con a bordo il sindaco, Renato Accorinti, la Giunta municipale, il Consiglio comunale ed i rappresentanti delle associazioni ambientaliste e culturali; l'arrivo in mattinata a Villa San Giovanni, dove sono state accolte le delegazioni delle amministrazioni e delle associazioni di Reggio Calabria e Villa e infine, dopo la partenza dal porto di Villa verso Reggio, il rientro nel quale, al centro dello Stretto, si firma l'accordo tra i rappresentanti delle Istituzioni e delle associazioni. Alla stessa ora tutte le navi in transito nello Stretto suoneranno le sirene per sottolineare l'evento.
All'incontro di oggi partecipano, tra gli altri, le Amministrazioni ed i Consigli comunali di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni, i rettori delle Università di Messina, Pietro Navarra, e di Reggio Calabria, Pasquale Catanoso, e i rappresentanti delle associazioni culturali ed ambientaliste Touring Club, Fai, Italia Nostra, Legambiente e Wwf.