Seppur con un po' di ritardo, la stagione 2009 del Melone di Pachino Igp è pronta a partire
Al via la stagione 2009 del Melone di Pachino Igp, la terza in cui il pregiato melone prodotto nel celebre distretto ortofrutticolo della Sicilia meridionale può fregiarsi dell'Indicazione Geografica Protetta, ottenuta nell'aprile del 2007. Quest'anno il Melone di Pachino Igp, solitamente disponibile da metà marzo, si è fatto attendere un po' più a lungo. Tuttavia, i primi dati resi noti dall'Associazione per la Tutela dei Prodotti Tipici di Pachino (ATPTP) nata nel 1997 per tutelare e promuovere le eccellenze agroalimentari dell'area, rivelano un'annata molto positiva che ripagherà pienamente gli sforzi delle aziende di produzione.
"Le basse temperature registrate quest'anno hanno ritardato l'incedere della primavera e, con essa, anche l'arrivo dei nostri meloni che necessitano di 25-30 gradi nella fase di maturazione" spiega Sebastiano Barone, presidente di ATPTP. "Questo ritardo non pregiudica tuttavia l'annata: i primi frutti sono di ottima qualità, hanno un contenuto zuccherino molto elevato e sapranno soddisfare le aspettative dei consumatori".
Il Melone di Pachino Igp, noto ai consumatori di tutta Europa già dall'inizio degli anni '80 per le sue spiccate caratteristiche organolettiche, proviene da un areale compreso tra le province di Siracusa e Ragusa. Oltre 500 ettari di terreno nei comuni di Pachino, Portopalo di Capo Passero, Noto e Ispica che danno lavoro a oltre 5.000 addetti e sviluppano un fatturato complessivo di circa 150 milioni di euro. Il territorio di origine, con le sue terre rosse mediterranee, i suoi pantani retrodunali e la sua vicinanza al mare conferisce alle acque di irrigazione un'elevata salinità e dona al Melone di Pachino Igp il suo inconfondibile sapore. Determinante per la maturazione dei frutti è anche il tipico clima mediterraneo di cui gode il distretto, con inverni miti e temperature che difficilmente scendono sotto i 5°C, estati calde e poco piovose e soprattutto con una radiazione solare tra le più elevate d'Europa.
La produzione annua del Melone di Pachino Igp supera le 25 mila tonnellate tra varietà a buccia liscia e a buccia retata, entrambe con una polpa croccante color salmone o rosso, un elevato contenuto zuccherino (circa 14-15 °brix), e una prolungata resistenza post raccolta (15-20 giorni), che permette ai frutti di raggiungere in ottime condizioni organolettiche anche i mercati di vendita dell'Europa del Nord. Un prodotto unico e di qualità certificata, strettamente legato ai caratteristici fattori pedoclimatici del territorio ma anche alla professionalità dei produttori e all'utilizzo di tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale.
INFO
Associazione per la tutela dei prodotti tipici di Pachino
Via Torino 24 96018 - Pachino (SR)
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