Sì all'attraversamento dello Stretto solo con l'esito negativo del tampone
Il presidente della Regione Siciliana ha firmato l'ordinanza "al fine di garantire e salvaguardare la continuità territoriale"
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Da ieri, martedì 18 gennaio, è consentito anche ai passeggeri privi di green pass, diretti verso la Penisola, di attraversare lo Stretto di Messina con i traghetti.
"L'accesso ai mezzi di trasporto marittimo per l'attraversamento dello Stretto di Messina e per il movimento dalle Isole minori, benché non si richieda il possesso del super green pass, è consentito soltanto a chi può esibire il referto negativo di un tampone antigenico o molecolare".
La disposizione resta vigente fino alla cessazione dello stato di emergenza. La stessa facoltà è riconosciuta agli abitanti delle Isole minori siciliane.
Decorse inutilmente le 24 ore dall'ultimo appello al ministro della Salute Roberto Speranza, dopo quello rivolto lo scorso 5 gennaio al premier Mario Draghi, come promesso il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ieri ha firmato l'ordinanza "al fine di garantire e salvaguardare la continuità territoriale, l'accesso e l'utilizzo dei mezzi marittimi di trasporto pubblico per l'attraversamento dello Stretto di Messina nonché per i collegamenti da e per le Isole minori siciliane".
Nell'ordinanza del governatore si legge inoltre che "i soggetti che si avvalgono delle navi aperte per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina a bordo di autovetture o di altro mezzo di trasporto è fatto divieto di abbandonare il mezzo medesimo per tutto il tempo della traversata. Se si tratta invece di pedoni, gli stessi sono obbligati a permanere negli spazi comuni aperti delle imbarcazioni, restando al contrario inibito l'accesso ai locali chiusi. In ogni caso, è fatto obbligo per tutti i passeggeri di mantenere indossata, per tutto il periodo di permanenza a bordo dei suddetti mezzi di trasporto marittimo, una mascherina Ffp2".
"Poniamo fine così - ha dichiarato Musumeci - a un'assurda ingiustizia ai danni soprattutto dei passeggeri siciliani. Una norma discriminatoria del governo centrale al quale abbiamo fatto appello già da due settimane, affinché si rimediasse. È assurdo che nella Penisola ogni cittadino privo di vaccino possa spostarsi da una regione all'altra, mentre per passare dalla Sicilia alla Calabria si debba esibire il certificato verde".