Si alza il sipario sulla XXVI edizione del Costaiblea Film Festival
ll regista Emanuele Crialese e il compositore Paolo Vivaldi tra gli ospiti della nuova edizione
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Il regista Emanuele Crialese e il compositore Paolo Vivaldi sono tra gli ospiti della 26esima edizione del "Costaiblea Film Festival" che torna, dal 15 al 18 dicembre, a Ragusa e Scicli, due città del Val di Noto, la nota zona del barocco siciliano. Ci sarà anche un'intera giornata dedicata al ricordo dell'attore Roberto Nobile scomparso recentemente e tra l'altro originario proprio di Ragusa.
Con la direzione artistica del regista Vito Zagarrio, il festival ha sempre confermato la sua vocazione e le sue costanti: attenzione al cinema "giovane" o degli esordienti, omaggio al cinema di maestri di varie generazioni, osservatorio sul cinema siciliano e in particolare su quello girato nella zona degli Iblei.
Il festival, nato nel 1991, si è legittimato nel territorio ibleo come una manifestazione riconosciuta e apprezzata per eventi realizzati e per personaggi invitati e ha da sempre guardato al grande cinema d'autore. Quest'anno è la volta di Emanuele Crialese, uno degli autori più interessanti del cinema italiano contemporaneo. Il suo "L'immensità", che viene proiettato al Cinema Lumière di Ragusa il 18 dicembre, ha avuto un grande successo di critica e di pubblico, anche perché affronta un tema di bruciante attualità come quello dell'identità sessuale.
Crialese, tra l'altro, è nato a Roma ma da genitori siciliani, e la sua presenza si sposa doppiamente con la vocazione del festival, attento a monitorare il cinema legato alla Sicilia: al festival si potranno rivedere due film di ispirazione siciliana: "Terraferma", ambientato a Linosa, film sul tema della tragica immigrazione, e "Nuovomondo", film sull'emigrazione italiana, legato alle radici siciliane.
È l'occasione, dunque, per incontrare un maestro del nuovo cinema italiano, cui sarà assegnato il Carrubo d'oro alla carriera, la bellissima scultura realizzata da Carmelo Candiano a cui quest'anno il festival darà a sua volta un premio speciale.
Non solo cinema ma anche straordinaria musica per un intreccio tra arti. Al Palazzo Spadaro di Scicli, il 16 dicembre, si può assistere a un imperdibile concerto: Paolo Vivaldi, già protagonista l'anno scorso con una bella lezione sulle colonne sonore per film, si esibirà in un concerto sulle musiche di Morricone e Sakamoto. Vivaldi è uno dei più noti compositori di musiche per il cinema e la televisione ("Non essere cattivo", "Mennea", "Olivetti", ecc.).
Venticinque edizioni alle spalle, nel 2021 il festival è tornato anche a Scicli, e quest'anno si svolge al Palazzo Spadaro, splendido palazzo barocco dove si propone di "rilocare" l'esperienza cinematografica. Ma il Costaiblea Film Festival resta anche a Ragusa (al Cinema Lumière, storica sala "d'essai" del capoluogo ibleo), a voler ribadire che non si tratta solo del festival di una città, ma di una più vasta area, il cosiddetto Val di Noto, una zona, come diceva lo scrittore Gesualdo Bufalino, "naturaliter cinematografica".
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