Sì della Camera al rilancio della Fiat di Termini
A Montecitorio maggioranza e opposizione unite sul futuro dello stabilimento siciliano
Sì bipartisan dell'Aula della Camera alle mozioni di maggioranza e di opposizione sul rilancio dello stabilimento Fiat di Termini Imerese. I testi approvati ieri a Montecitorio impegnano, tra l'altro, il governo "ad avviare un fruttuoso percorso di dialogo, con l'azienda, la Regione siciliana e le parti sociali, al fine di garantire un futuro certo ad un'area industriale come quella di Termini Imerese e del suo indotto, che dispone di numerose e qualificate risorse umane; a prevedere che in caso di incentivazioni statali a filiere produttive, queste non vengano concesse alla Fiat in assenza di una revisione delle posizioni assunte dal suo attuale management rispetto al futuro del distretto industriale di Termini Imerese".
Il governo è, poi, impegnato "a mettere a punto, anche mediante un'attività di concertazione con le realtà istituzionali e sociali del territorio, un piano di interventi per il rilancio della presenza della Fiat in Sicilia, che faccia perno sul miglioramento del contesto infrastrutturale, sulla riqualificazione professionale dei lavoratori addetti e sulla predisposizione di opportunità e risorse per favorire, insieme ad enti accademici ed enti di ricerca, la realizzazione di iniziative volte alla ricerca ed all'innovazione tecnologica legate all'automobile, ma anche ad altre produzioni di interesse del gruppo Fiat". [Informazioni tratte da Ansa, La Siciliaweb.it]