Siccità e sprechi: a Gela si buttano in mare 1000 metri cubi di acqua all'ora
Infatti il depuratore biologico gestito da Agip Petroli, presso il petrolchimico di Gela, tratta 400 metri cubi all'ora di reflui cittadini e 700 metri cubi all'ora di acque industriali.
Solo 200 metri cubi all'ora della massa depurata viene trasferita all'impianto "trattamento acque" dello stabilimento che la mette in rete come acqua grezza ad uso interno della raffineria.
"C'era già un progetto - dice Salvatore D'Arma, ex assessore municipale all'agricoltura - per una condotta idrica di collegamento tra il "biologico" industriale e le dighe "Disueri" e "Cimia"; l'Unione Europea aveva messo a disposizione 50 miliardi di vecchie lire, che però furono poi dirottati in favore della Sardegna perché a Gela non si fece più niente.