Sicilia, tra turismo balneare e mete economiche
Taormina, per i turisti, vuol dire mare. Palermo la città più conveniente per una gita fuori porta
Un altro mese con il segno positivo per Taormina. Anche i dati di settembre infatti confermano il trend positivo della destinazione: presenze a +4,63% (148.506 rispetto alle 141.934 del 2012), con 131.505 stranieri (+4,59%) e 17.001 italiani, che per la prima volta nell'anno presentano un segno positivo con +4,96%.
Nei primi 9 mesi dell'anno la crescita complessiva si attesta al 5,2%, dato da 842.250 presenze, rispetto alle 800.641 del 2012: le presenze straniere sono 693.781 con +7,84%, mentre gli italiani sono 148.469 con -5,62%.
Per quanto riguarda la tipologia di ricettività, continuano ad essere privilegiate nel settore alberghiero le categorie 5 stelle con +12,46%. Un buon risultato fa registrare anche il comparto extralberghiero con un lusinghiero +12,29% e con 51.239 pernottamenti, ovvero circa il 7% dell'ospitalità complessiva.
I dati di settembre permettono di tirare le somme della stagione tipicamente balneare, con l'analisi del quadrimestre giugno-settembre. I dati sono pressoché simili a quelli dell'intero periodo con alcune leggere differenze. In particolare le presenze nei 4 mesi sono state 605.081 con un incremento del 5,05%, rispetto alle 576.014 del corrispondente periodo del 2012. Gli stranieri con 490.241 pernottamenti fanno registrare un +6,72%, mentre gli italiani con 114.840 una flessione dell'1,56%.
Per il mercato italiano, dunque, Taormina continua a restare una destinazione di mare, tant'è che la flessione di questo mercato nel periodo in esame (-1,56%) è di gran lunga inferiore a quella registrata nei 9 mesi dell'anno (-5,62%).
E se Taormina per i turisti vuol dire mare, il capoluogo siciliano, Palermo, si rivela la città meno cara d’Italia, almeno per quel che riguarda una gita fuori porta nel Bel Paese, con un costo totale di 173,38 euro. La città siciliana è seguita a breve distanza da Bari (179,32 euro) e Napoli (189,91 euro).
Sono i dati resi noti dal sito di viaggi TripAdvisor relativi al TripIndex Cities Italia 2013, la comparazione di costi per una serata fuori e una notte in hotel per due persone nelle principali città italiane. Il metodo consiste in una comparazione dei prezzi per una serata fuori in alcune delle principali città italiane, prendendo in considerazione le voci di costo sostenute da due persone per un cocktail, un pasto, una corsa andata e ritorno in taxi e una notte in un albergo a 4 stelle tra settembre e dicembre 2013.
Il Meridione è più conveniente, mentre al Nord i prezzi sono più alti. In cima alla classifica delle città più care domina invece Venezia con un TripIndex totale di 308,26 euro, seguita da Milano (267,25 euro) e Firenze (245,16 euro). Se nella città meno cara, Palermo, bastano infatti 92,28 euro per una notte in una camera doppia a quattro stelle, a Venezia ce ne vogliono più del doppio e precisamente 203,26 euro. Il costo di una notte in un hotel a quattro stelle a Venezia corrisponde all’incirca al costo di due notti in un albergo a quattro stelle in altre città italiane come Bari, Palermo, Napoli e Genova.
[Informazioni tratte da Sicilia Travelnostop, SiciliaInformazioni.com]