Siete invitati al mio funerale

Quanto riportiamo, un fatto vero successo in Sicilia qualche mese fa, avrebbe bisogno d'essere narrato da uno scrittore vero, almeno quanto la vicenda che di seguito proponiamo così come la cronaca l'ha riportata. Quanto leggerete, il dramma di un uomo e il suo atto conclusivo, sembra un degno canovaccio per una storia narrata da un Gogol, da un Checov o da un Pirandello, insomma, una storia terribile, incredibile, spiazzante e che può indurre ad una riflessione di enorme profondità...     

MAZARA DEL VALLO (TRAPANI) - Ha organizzato fin nei minimi particolari il suo funerale con tanto di appuntamento con l'agenzia di pompe funebri e poi si è tolto la vita. E' l'incredibile decisione presa da un insegnante di Mazara del Vallo (Trapani) di 52 anni. Ha poi invitato i suoi familiari, con un sms, per le 11.
Dagli impiegati della ditta si è fatto trovare impiccato al balcone della residenza estiva dei genitori a Tonnarella, nel Trapanese. Il docente, nato a Mazara del Vallo ma residente a Marsala, separato e padre di due figli, prima di uccidersi ha anche indossato un abito elegante. I carabinieri che hanno condotto le indagini hanno scoperto che l'uomo stava attraversando un momento di particolare sconforto provocato da delusioni sentimentali in un periodo della sua vita già provato da crisi depressive e talvolta dall'abuso di alcool.
I militari dell'Arma hanno anche accertato che l'uomo dopo la separazione dalla moglie si era fidanzato con una 27enne mazarese. Ma la giovane a febbraio lo aveva lasciato. Una separazione non accettata. L'uomo aveva tentato di riallacciare la storia con lettere, telefonate, sms e persino scritte sui muri, tanto da trasformare il suo comportamento in molestie. La donna lo aveva infatti denunciato alle forze dell'ordine per stalking.
Alla fine l'ultima, risolutiva decisione. Forse un modo, per lui, per cancellare le diverse "macchie" della sua anima.