Stanziati 335 milioni per quelle imprese che investono nell'innovazione tecnologica
Decreto di emanazione per i Pacchetti integrati di agevolazioni (Pia) Innovazione
Il ministro delle Attività Produttive Antonio Marzano ha firmato il decreto di emanazione del secondo bando per i Pacchetti integrati di agevolazioni (Pia) Innovazione, per l'attuazione del quale sono già state accantonate risorse per 335,4 milioni di euro.
Ne dà notizia il Ministero delle Attività Produttive in una nota precisando che 147 milioni sono previsti dal decreto del ministro delle Attività Produttive del 3 luglio 2003; 118,5 milioni sono riservati a valere sulle risorse nazionali Fondo Innovazione Tecnologica (Fit); 21 milioni di risorse nazionali e 18,9 milioni di risorse del Fit, rese disponibili - si legge nella nota - a seguito di revoche delle agevolazioni concesse a valere sul primo bando PIA Innovazione; 20 milioni sono cofinanziati dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale; 10 milioni sono cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo per la concessione delle agevolazioni per attività formative.
Con il precedente bando, il Ministero delle attività Produttive ha agevolato 247 programmi per un ammontare di agevolazioni pari a 710 milioni per programmi svolti da imprese delle aree obiettivo 1 (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna).
La revisione della circolare attuativa, maturata alla luce dell'esperienza del primo bando, è stata firmata dal ministro il 28 aprile ed è in via di pubblicazione.
I termini di presentazione delle domande, le cui modalità applicative sono state stabilite con la circolare n.946130 del 28 aprile, sono fissati dal giorno successivo alla pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e fino al 19 luglio 2004.