Stanziati nove miliardi per insegnare le lingue in Sicilia
Le scuole siciliane avranno a disposizione circa nove miliardi per il progetto "Lingue 2000".
Il ministero dell'Istruzione ha prorogato anche per l'anno scolastico 2001/2002 il progetto speciale con il quale si è introdotto lo studio della seconda lingua comunitaria nelle scuole di ogni ordine e grado.
Alla Sicilia è stato destinato più del dieci per cento del finanziamento complessivo, che ammonta a ottanta miliardi per tutte le scuole della Penisola.
Il progetto, lanciato nell'anno scolastico 1998/99 dal ministero della Pubblica istruzione, si prefigge l'ampliamento delle conoscenze e delle competenze fra gli studenti di tutte le età (dalla materna alle scuole secondarie) relative alle lingue dei Paesi dell'Unione europea.
I punti fondanti dell'iniziativa ministeriale sono la flessibilità dell'orario offerto (che non necessariamente deve essere settimanale o annuale, ma si riferisce all'intero ciclo di studi), la scomposizione della classe in gruppi di studenti non superiori alle quindici unità (per facilitare l'apprendimento delle lingue straniere), l'utilizzo delle tecnologie multimediali e dell'informazione e la definizione di chiari obiettivi di apprendimento, in linea con gli standard europei.
In Sicilia i fondi verranno gestiti dalla direzione generale, cui le scuole potranno presentare le richieste di finanziamento entro il 30 settembre.