Strage degli (animali) innocenti: 15 mila capi da abbattere per la siccità
La stima è stata fornita dall'assessore regionale all'Agricoltura, che ha firmato l'avviso pubblico di manifestazione di interesse per l'acquisto della carne.
Ogni produttore può chiedere l'abbattimento fino a un massimo del 25 per cento degli animali che, alla data della domanda, risultano essere in azienda da almeno 12 mesi.
Al momento dell'abbattimento, i dati identificativi dell'animale, il numero di macellazione, la classifica e il peso saranno riportati su un certificato di macellazione sottoscritto dal veterinario ufficiale dell'impianto.
C'è tempo fino al 2 settembre per presentare in Sicilia la domanda per l'acquisto della carne macellata in seguito al piano di abbattimento degli animali.
È previsto anche un indennizzo da corrispondere agli allevatori, che è di 250 euro per i bovini e di 25 euro per gli ovicaprini.
Sono esclusi dal bando gli impianti per la vendita al dettaglio o di ristorazione.