Stromboli, con precauzione, torna alla normalità
Dopo le esplosioni di mercoledì scorso, la paura sembra passata e i turisti rimasti sull’isola sono tornati in spiaggia
A Stromboli, dopo le due violente esplosioni di mercoledì scorso - con un'energia maggiore del solito, anzi "tra le più forti mai registrate da quando è attivo il sistema di monitoraggio del vulcano, cioè dal 1985", a detta dell'Ingv - I turisti sono tornati in mare, ma stavolta non per paura, ma per fare un bagno rinfrescante, soprattutto sulla spiaggia Petrazze.
È un altro segno del ritorno alla normalità nell'isola. Anche se in zona si nota la presenza dei vigili del fuoco. Nel porto ieri è arrivata la motovane Helga della Caronte & Tourist Isole Minori inviata dalla Regione Siciliana su richiesta del sindaco di Lipari come misura precauzionale a sostegno dei bisogni dei cittadini. Attorno all'isola sono presenti anche sei motovedette della capitaneria di porto: quattro inviate dal comando generale e due da Lipari.
I turisti che in questo periodo dell'anno affollano Stromboli hanno passato momenti di terrore quando il vulcano si è svegliato e ha trasformato uno dei paradisi italiani in un incubo, seminando paura, fuoco e morte sull'isola, causando anche il decesso di un turista che stava facendo un'escursione a Punta del Corvo, un sentiero libero di Ginostra. Massimo Imbesi, allievo ufficiale di coperta, 35 anni, di Milazzo, è morto per l'esplosione. Ferito in maniera non grave un brasiliano che era con lui.
La zona più colpita la piccola frazione di Ginostra dove, racconta il giornalista e proprietario di un bazar, Giancarlo Giuffè, "tutte le persone che si trovavano al villaggio, circa un centinaio tra turisti e residenti, si sono barricate in casa e si sono lanciate in mare". E sul molo, quando è arrivato un aliscafo, una settantina di turisti, terrorizzati, sono saliti a bordo per lasciare l'isola.
Intanto, ieri mattina la Protezione civile nazionale ha elevato l'allerta a "giallo" visto che i "tremori registrati nei condotti magmatici interni dalla sera prima sono saliti su livelli alti", ha spiegato Eugenio Privitera direttore dell'Osservatorio etneo e dell'Ingv di Catania. Per precauzione il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, ha disposto il divieto di escursioni. [Informazioni tratte da Travelnostop Sicilia]