Sul manifesto a Messina contro i novax
Il Codacons Sicilia annuncia il deposito di un esposto-denuncia alla Procura di Messina
- Hai un'attività che vuoi rendere visibile? Fallo ora gratuitamente - CLICCA QUI
Dopo le numerose segnalazioni di protesta da parte di cittadini, il Codacons Sicilia annuncia il deposito di un esposto-denuncia alla Procura di Messina sul caso del manifesto shock apparso in varie città del territorio messinese e firmato dall'Ufficio del commissario per l'emergenza Covid (che però si dissocia), che riporta a caratteri cubitali "A NATALE NON ENTRIAMO NELLE CASE DEI NON VACCINATI".
"Sarà quindi la Procura a dover accertare le responsabilità, anche penali, dei responsabili del manifesto discriminatorio che ha indignato cittadini e politici di vari schieramenti - spiega l'associazione - e che rischia di alimentare a dismisura un clima di odio proprio nel periodo natalizio".
Un manifesto "ignobile che semina diffidenza e rancore - afferma il Codacons - che non può definirsi nemmeno pubblicitario, che certamente non aiuta la campagna vaccinale in atto e di cui qualcuno dovrà rispondere. Siamo da sempre a favore dei vaccini anti-Covid e della campagna vaccinale, ma non possiamo accettare un manifesto che invita all'odio e alla discriminazione nei confronti di persone (i non vaccinati) che, giova ricordarlo, non sono di per sé pericolosi "untori" o estremisti no-vax, ma persone sane che, per motivi di salute o per le più disparate ragioni, esercitano un diritto e non violano alcuna legge dello Stato".