Sulla relazione tra "Scientology e satanismo"
Riceviamo dalla Chiesa di Scientology d'Italia una dichiarazione su uno dei temi trattati durante l'11° Incontro di formazione degli esorcisti di Sicilia
Tra le notizie siciliane dei giorni scorsi alle quali abbiano dato spazio c’è stata quella dell'11° Incontro di formazione degli esorcisti di Sicilia che si è tenuto a Monreale (LEGGI).
Durante l’incontro - tenutosi a porte chiuse - gli aspiranti esorcisti hanno dialogato con esperti in materia di svariate tematiche, tra queste una relazione tra "Scientology e satanismo". Relazione che ha attirato l’attenzione dei diretti interessati che ci hanno chiesto di pubblicare una loro riflessione "di replica". Noi abbiamo deciso di dare loro lo stesso spazio concesso alla notizia sull’Incontro degli esorcisti di Sicilia.
La dichiarazione della Chiesa di Scientology d'Italia
Apprendiamo dai media che a Monreale si sta tenendo un corso di formazione per preti cattolici che aspirano a diventare esorcisti e che tra i temi su cui saranno edotti c’è anche Scientology.
Il fatto che Scientology sia stata inclusa nel loro corso di formazione ci fa pensare che gli organizzatori non abbiano mai preso in esame le sue scritture e nemmeno i pareri redatti da esperti di religione e sociologi di fama nazionale e internazionale che hanno esaminato i suoi principi, i riti e le sue pratiche, giungendo alla medesima conclusione, cioè che Scientology è una religione autentica.
Lo stesso giudizio a cui sono giunti i governi dei paesi in cui la Chiesa di Scientology è stata riconosciuta come ente religioso o i suoi ministri godono degli stessi diritti e privilegi riservati ai ministri di confessioni ben più antiche, cioè: Argentina, Australia, Brasile, Costa Rica, Croazia, Ecuador, Filippine, India, Inghiltera, Kazakistan, Kenya, Nepal, Nuova Zelanda, Nicaragua, Olanda, Portogallo, Scozia, Slovenia, Spagna, Sud Africa, Sri Lanka, Svezia, Taiwan, Tanzania, Stati Uniti d'America, Venezuela.
Rispettiamo coloro che credono all’esistenza di un entità soprannaturale malvagia che priverebbe gli esseri umani della facoltà di determinare le loro azioni e ci aspettiamo che i credenti rispettino le diverse migliaia di cittadini italiani di ogni età, ceto sociale e professione che liberamente hanno intrapreso il cammino di riscoperta spirituale che la religione di Scientology offre.
Diversamente dovremo cominciare a pensare che, forse, anche l’intolleranza nei confronti di coloro che hanno fedi diverse potrebbe essere opera della volontà prevaricatrice e malvagia dello stesso Maligno.
Chiesa Nazionale di Scientology d’Italia
Via L. Cadorna 61 - 20090 - Vimodrone (MI)