Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Sulla "vera discontinuità col passato"

Il candidato Gianfranco Miccichè parla della sua idea di "nuova" Sicilia, mentre il suo candidato Mineo...

16 ottobre 2012

"Sono l'unico candidato che può rappresentare in concreto una vera discontinuità col passato. Innanzitutto perché il mio progetto autonomista non è al guinzaglio e non lo sarà mai di alcun partito romano, poi perché la mia legge sulla sburocratizzazione è una riforma epocale che inciderà in maniera positiva su tutti i settori della nostra Regione".
Così il candidato alla Presidenza della Regione siciliana, Gianfranco Miccichè, incontrando a Siracusa i rappresentanti provinciali del sindacato e degli imprenditori.
Quindi, le parti sociali hanno consegnato a Miccichè un documento nel quale si chiede 'discontinuità con il passato', e a questa consegna Miccichè ha risposto: "Sburocratizzare, cioè passare dal sistema delle autorizzazioni a quello del controllo, consentirà alla nostra terra di attrarre maggiori investimenti e questo si tradurrà inevitabilmente in un aumento della ricchezza. Legge da me già redatta, comunque - ha concluso - dovrà essere condivisa con le forze sociali, per il bene di tutti i siciliani".

Dunque, per il "bene di tutti i siciliani", va più che bene il concetto di discontinuità, così come un taglio netto col passato è quello che tutti i siciliani si augurano. Il programma di Miccichè potrebbe allora calzare a pennello, senonché alcune scelte e manifeste decisioni spazzano via qualsiasi ventata di rinnovamento. Come ad esempio la ricandidatura Franco Mineo, deputato regionale di Grande Sud, attualmente sotto processo a Palermo perché accusato di essere un prestanome di Angelo Galatolo, esponente della famiglia mafiosa dell'Acquasanta e di malversazione e indagato in un altro procedimento per abuso d'ufficio.
Micciché lo ha detto con chiarezza: "Non potevo rinunciare alla candidatura di Franco Mineo. Il problema non è quello dei voti ma dell'etica e io mi sento eticamente più apposto e coraggioso a candidare Mineo, che avere poi il rimorso  di non avere candidato una persona perbene".

Giusto, sono i magistrati che devono decidere la colpevolezza o meno di Mineo, ed è loro il dovere e la responsabilità di ripristinare la giustizia.
E’ anche vero che il politico, in certe determinate circostanze deve fare un passo indietro e poco importa se, nella fattispecie, Mineo "ha avuto la sensibilità di firmare le dimissioni in bianco in caso di condanna definitiva".
Intanto, per lui sono arrivate nuove accuse. Il pm Piero Padova ha depositato agli atti del fascicolo riguardante Mineo una attività integrativa di indagine: documenti e verbali con le dichiarazioni di vari testimoni tra i quali una delle vittime del reato di usura contestato al parlamentare.

Gli inquirenti che accusano, tra l'altro, Mineo di essersi intestato beni della famiglia mafiosa dei Galatolo, hanno sentito Emanuele Riccobono, proprietario di un ristorante che avrebbe avuto dal deputato un prestito a tassi usurai. Il testimone ha confermato che più volte Mineo sarebbe andato a mangiare nel suo locale e non avrebbe pagato sostenendo che l'importo andava dedotto dalla somma prestata al ristoratore. E sempre Riccobono avrebbe saldato le spese accumulate dal deputato da un benzinaio.
Sentita anche l'altra vittima dell'usura, Giuseppe Puccio che avrebbe ricevuto denaro, anche in questo caso a tassi maggiorati, per un debito da gioco.
L'udienza per il deputato regionale è stata rinviata al 25 ottobre, tre giorni prima delle elezioni regionali. Quelle elezioni dalle quali tutti i siciliani si aspettano una "vera discontinuità col passato".

[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it, GdS.it, LiveSicilia.it]

 

 

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

16 ottobre 2012
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia