Sulle spiagge siciliane arrivano i "pesci mangiaplastica"
Un "pesce" che si nutre di plastica e che aiuta i nostri mari a restare puliti
Un pesce che si nutre di plastica e che aiuta i nostri mari a restare puliti: dodici di questi 'esemplari' saranno collocati su altrettante spiagge siciliane. L’iniziativa è promossa da Michele Catanzaro, parlamentare del Pd all'Assemblea regionale siciliana e primo firmatario del disegno di legge plastic free presentato all’Ars.
I "pesci mangiaplastica" sono realizzati in ferro battuto dalla Officine Cucchiara, misurano 2 metri per 80, e serviranno a raccogliere bottiglie e contenitori di plastica dei bagnanti. Il primo pesce è stato collocato sul lido agrigentino di San Leone, oggi un altro 'esemplare' è arrivato a Sciacca. L’iniziativa coinvolgerà in totale 11 spiagge della costa agrigentina (fra queste Porto Empedocle, Ribera, Menfi) e Lampedusa.
"Ho deciso di donare queste 'sculture' che si coloreranno di tutti i rifiuti in plastica che i bagnanti potranno gettare al loro interno piuttosto che abbandonarli sulla spiaggia. Stiamo ricevendo richieste da altre province della Sicilia e siamo già attrezzati per estendere questa iniziativa - aggiunge Michele Catanzaro -. Ognuno di noi può fare qualcosa per l’ambiente. Nella qualità di parlamentare regionale questo è uno dei miei obiettivi. Ho presentato il ddl 'plastic free' per mettere al bando stoviglie, bicchieri e shopper in plastica monouso. La distribuzione dei 'pesci' rientra dunque in un percorso di sensibilizzazione e tutela del territorio".