Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Sullo sciopero dei benzinai...

Proclamata agitazione di due giorni di tutti i distributori di carburante italiani. In Sicilia un giorno in più di sciopero

07 luglio 2009

E' scattato a mezzanotte in Sicilia lo sciopero dei benzinai proclamato da Faib-Confesercenti, Fegica-Cisl e Figisc-Confcommercio. Rispetto al resto d'Italia, dove l'agitazione è in programma per mercoledì e giovedì, nell'isola la protesta durerà quindi un giorno in più.
C'è comunque da segnalare che, almeno nella provincia palermitana, molti distributori sono oggi ancora in attività e le file di automobili interminabili già da ieri sera.

Nella piattaforma rivendicativa, oltre ai punti comuni che riguardano l'intera categoria tra cui il rinnovo del contratto, Faib, Fegica e Figisc denunciano "la perdurante mancanza in Sicilia di una legge di riforma del settore".
Sono circa 2.300 gli impianti di distribuzione nell'isola, per circa 10 mila dipendenti nelle stazioni di servizio e altri 15 mila addetti nell'indotto. Nel 2008 i consumi sono diminuiti del 3,5% rispetto all'anno precedente, per una contrazione di vendita di circa 2 milioni di litri di carburanti. "Chiediamo al governo regionale di mettere mano una volta per tutte alla riforma del settore - ha detto Salvo Basile della Faib - Da anni trattiamo con i vari assessori di tutto, ma poi i cambi di assessori o le crisi di governo, come avvenuto nei giorni scorsi, rimettono tutto in discussione e bisogna ricominciare daccapo".

Il Codacons contro la protesta - Francesco Tanasi, portavoce dei consumatori e segretario nazionale del Codacons, boccia senza appello lo sciopero indetto dai gestori degli impianti di rifornimento carburanti, considerandolo un sopruso ai danni dei consumatori senza ripercussioni positive sulla situazione. "Queste forme di protesta hanno come unico effetto quello di bloccare totalmente la vita dei cittadini, che non hanno alcuna colpa nell'intera vicenda, e produrre loro un danno non indifferente. Si rischiano inoltre - prosegue Tanasi - speculazioni sui prezzi dei carburanti alla pompa poco prima dell'inizio dello sciopero, in relazione all'esigenza degli automobilisti di fare il pieno per non rimanere a piedi. Chiediamo alla Guardia di Finanza e a Mister Prezzi di vigilare scrupolosamente per evitare rincari ingiustificati e sanzionare pesantemente i gestori che dovessero decidere di fare i furbi, provvedendo nei loro confronti a denunce penali per ipotesi di aggiotaggio".

Il ministro Scajola assicura il bonus fiscale - Il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha assicurato ieri che è stato risolto il problema del bonus fiscale per i benzinai che aveva provocato la proclamazione dello sciopero e ha chiesto la revoca della protesta. E' quanto si legge in una nota del ministero nella quale si sottolinea che "con un emendamento, frutto dell'intesa raggiunti oggi (ieri per chi legge, ndr) tra i ministri dello Sviluppo economico e dell'Economia, al decreto sugli interventi per il rilancio dell'economia appena presentato al Parlamento potranno essere assicurati i 23 milioni di euro necessari per la copertura del bonus fiscale per il 2009 per i gestori della rete di distribuzione dei carburanti".
Il Governo, commenta Scajola, "sta rispettando gli impegni assunti con la categoria, che sono stati riconfermati nel recente incontro al Ministero. Fisseremo in particolare una serie di incontri nel mese di luglio, a cominciare da domani, con le compagnie petrolifere per risolvere il contenzioso pregresso. Mi sembrerebbe a questo punto incomprensibile il mantenimento dello sciopero. Mi auguro dunque che venga revocato soprattutto per evitare disagi alle imprese e ai cittadini" ha concluso il ministro.

[Informazioni tratte da Ansa.it, Adnkronos/Ign, Codacons.it]

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

07 luglio 2009
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia