Taormina premia ''Il divo'' e ''Vincere''

"Il divo" di Paolo Sorrentino e "Vincere" di Marco Bellocchio sono i due film che hanno ricevuto il maggior numero di Nastri d'Argento, il premio del Sindacato giornalisti cinematografici (Sngci) che viene consegnato ogni anno nel teatro antico di Taormina.
A "Il divo" sono andati i nastri maggiori: quello per il regista e la sceneggiatura (Paolo Sorrentino in entrambi i casi), quello per l'attore protagonista Toni Servillo e quello per i produttori. A "Vincere" sono invece andati i nastri per l'attrice protagonista, Giovanna Mezzogiorno, per la fotografia (Daniele Ciprì), per la scenografia (Marco Dentici) e per il montaggio (Francesca Calvelli).
Come attori non protagonisti sono stati premiati Francesca Neri e Ezio Greggio, entrambi nel cast di "Il papà di Giovanna" di Pupi Avati. Miglior regista esordiente è stato proclamato Gianni Di Gregorio per "Pranzo di Ferragosto".

Il divo, il film di Paolo Sorrentino che ritrae tra dramma e commedia la figura di Giulio Andreotti, corona una stagione di successi cominciata al festival di Cannes 2008, vincendo ora quattro Nastri d'argento.

Altri Nastri sono andati a Fabio Bonifaci per il soggetto di due commedie: "Diverso da chi?" e "Si può fare", a Maria Rita Barbera per i costumi di "Sanguepazzo", a Paolo Buonvino per la colonna sonora di "Italians" e a Valeria Golino che ha cantato con i Baustelle "Piangi Roma" nel film "Giulia non esce la sera".
"Gomorra", che non poteva concorrere nelle categorie maggiori perché era già stato proclamato film evento 2009 guadagnandosi il Nastro dell'anno, ha vinto anche per il sonoro in presa diretta di Maricetta Lombardo. Infine, tra i dieci documentari usciti in sala in questa stagione, ha vinto "Improvvisamente l'inverno scorso" di Gustav Hofer e Luca Ragazzi, cinereportage sulle discussioni intorno al riconoscimento legislativo (Pacs e Dico) delle coppie omosessuali. Quanto al cinema straniero, "The Millionaire" è stato proclamato miglior film europeo e "Gran Torino" miglior film extraeuropeo.

Sul palco anche tante anticipazioni. Di Gregorio, dopo le arzille vecchiette, si occuperà di sessantenni maschi, esplorandone la sessualità in un film cui sta al momento pensando. "Vedo tra miei amici sessantenni un movimento pazzesco, sembrano dei ragazzini. Questa cosa mi affascina e mi sembra un argomento interessante per un film". Premiato in tutto il mondo, invitato a decine di festival per il suo film d'esordio in età matura, Di Gregorio dice ora di sentirsi "molto più sicuro e carico di responsabilità", e per scrivere il suo secondo film si prenderà tutto il tempo necessario.
Fausto Brizzi, invece, dopo il successo di "Ex" girerà due film in contemporanea che usciranno a quattro mesi di distanza l'uno dall'altro a partire dal primo ottobre 2010. Si intitoleranno rispettivamente "Maschi contro femmine" e "Femmine contro maschi" e le riprese cominceranno il prossimo febbraio. Il tema sarà appunto il conflitto perenne tra i due sessi. "Un argomento - spiega Brizzi a Taormina dove è stato premiato con il Nastro speciale 2009 per la commedia - su cui c'e talmente tanto da dire che ho deciso di farci due film. Saranno tante piccole storie che apriranno dibattiti tra maschi e femmine tipo 'ha ragione lui, no ha ragione lei', storie in cui il pubblico possa immedesimarsi".
Fabio De Luigi e Nicolas Vaporidis sono già stati scritturati, ma il cast sarà corale e compariranno nomi di grande richiamo. "Sarà una commedia spettacolare ad alto budget, non mi mi piacciono il film due camere e cucina", ha aggiunto il regista. Il produttore sarà, come per Ex, Fulvio Lucisano.

La consegna dei premi ai vincitori, condotta da Ambra Angiolini nel Teatro antico di Taormina, è stata trasmessa sabato in diretta differita in seconda serata su Raiuno.  [La Siciliaweb.it]