Termini Imerese diventerà una ''TeleCittà'', dove verranno prodotte soap opera, quiz show, reality...

Einstein Multimedia Group è la prima società, tutta italiana, che produce e distribuisce format televisivi. Sono loro ad aver creato programmi come Passaparola, Sarabanda o Quiz Show e sono loro che a Palermo hanno firmato un importante contratto.
Compreranno un'area di 21 mila metri quadrati (al prezzo praticamente politico di 5 euro e 12 centesimi) nell'area per lo sviluppo industriale di Termini Imerese. In quest'area La Einstein Multimedia investirà
qualcosa come otto milioni di euro (16 miliardi del vecchio conio, per rifarci ad un personaggio TV) per realizzare una soap opera ambientata a Termini Imerese.

Il contratto stabilisce che entro i prossimi dodici mesi l'operazione partirà con l'assunzione di  centoventi persone. I programmi di produzione delle soap prevedono circa 230 puntate a stagione per un totale di sei anni di registrazioni, e per circa tredicimila comparse.
Tale manovra la Einstein Multimedia la progettava già da tempo. La richiesta infatti fu presentata dal gruppo al Consorzio Asi (l'ente regionale quello che gestisce e vende le aree di sviluppo industriale) un anno fa. Dopo tre, mesi al gruppo, che ha sede legale a Genova, è arrivata la risposta positiva del consorzio.
Per la cessione dell'area sono stati necessari, comunque, una serie di passaggi, perché il consorzio Asi vende sì a prezzi politici, ma ha il compito di garantire che le aree diventino effettivamente produttive e che diano lavoro anche ai siciliani. Non è un caso che questo terreno sia appena stato revocato ad altre imprese che non avevano mai cominciato l'attività.

Oltre al prezzo dei terreni - oggettivamente concorrenziale - il consorzio Asi non ha dimenticato di far notare ad Einstein Multimedia come a pochi passi dall'area industriale ci sia un sito archeologico di grande importanza, quello di Himera, il mare, il borgo turistico di Cefalù, il capoluogo per riprese esterne. La ''TeleCittà'' di Termini avrà anche due studi per le riprese interne: è già pronto il progetto ed è stato presentato dal gruppo al consorzio Asi. Dietro la soap c'è già un accordo tra il gruppo e un network nazionale per la produzione e la messa in onda. Secondo l'intesa, che si firmerà a breve, la soap termitana potrebbe avere delle finalità educative, e per questo sarebbero garantiti sei anni di produzione.
Intanto l'Asi due giorni ha diffuso una nota con cui ha annunciato la firma del contratto: ''La società acquisterà un capannone, su un'area di 21 mila i metri quadri, dove realizzerà fiction e sit-com, quiz, reality show e documentari televisivi avvalendosi delle risorse umane presenti sul territorio. In base, al progetto d'impresa presentato all'Asi, Einstein Multimedia conta di impiegare a regime circa 120 dipendenti, oltre alla ricaduta occupazionale derivante dall'indotto''. L'indotto di questa cittadella televisiva tutta siciliana sarebbe rappresentato dai ristoranti, dagli alberghi, dai trasporti.

Insomma, con la firma apposta nel contratto di vendita dal presidente dell'Asi, Alessandro Albanese, e dall'amministratore delegato della Einstein Multimedia, Andrea Olcese, ora non manca che aspettare il primo ciak.