Terna avvia l'iter per un nuovo elettrodotto a Messina
L'opera costerà 20 milioni di euro e prevede un cavo interrato di ultima generazione lungo 10 km
- Hai un'attività che vuoi rendere visibile? Fallo ora gratuitamente - CLICCA QUI
Terna avvia l'iter autorizzativo del nuovo elettrodotto a 150 kV che collegherà le cabine primarie "Messina Nord" e "Messina Riviera". La società operatrice della rete elettrica nazionale ha infatti pubblicato le particelle relative alle aree potenzialmente interessate dall'opera.
Il progetto, per il quale la società guidata da Stefano Donnarumma investirà circa 20 milioni di euro, prevede la realizzazione di un collegamento in cavo completamente interrato di oltre 10 chilometri. Il percorso del tracciato interesserà, per la quasi totalità, la viabilità stradale esistente.
Terna utilizzerà cavi di ultima generazione con isolamento in Xlpe, tecnologia particolarmente affidabile e sostenibile. L'intervento consentirà di incrementare la magliatura della direttrice a 150 kV tra le stazioni elettriche di Sorgente e Villafranca, caratterizzata dalla presenza di quattro cabine primarie per un carico complessivo pari a circa 60 MW nei periodi di punta, quando si registra una significativa presenza turistica sul litorale.
Una volta ottenuta l'autorizzazione, Terna avvierà la fase di progettazione esecutiva e di realizzazione dell'elettrodotto che entrerà in esercizio dopo circa 24 mesi. L'opera consentirà di incrementare la sicurezza e l'efficienza della rete elettrica delle aree maggiormente interessate da eventi meteorologici avversi e, di conseguenza, identifica gli interventi più efficaci per mitigare le eventuali criticità derivanti da eventi estremi. Nello specifico, l'area di Messina è caratterizzata da una marcata esposizione al vento forte.
L'opera consentirà, inoltre, di ridurre le perdite di rete con conseguente efficientamento del servizio di trasmissione dell'energia.
- Terna fa nuovi investimenti per la rete elettrica in Sicilia (Guidasicilia)