Terra, Acqua, Fuoco. La Sicilia all'Expo
La Sicilia si dice pronta per presentarsi al mondo da protagonista
La Sicilia è pronta per Expo e all’interno dell’Esposizione Universale di Milano aspira a un ruolo da protagonista.
Ieri, al Museo regionale Salinas di Palermo (alla presenza dei due Acroliti di Morgantina raffiguranti le divinità di Demetra e Kore che domineranno la scena dello spazio della Sicilia ad Expo), la presentazione del programma con cui l’Isola proverà a mettersi in bella mostra nella grande kermesse, al via venerdì e in programma fino al 31 ottobre. All’incontro con la stampa, nel corso del quale sono stati proiettati anche alcuni video che hanno mostrato i preparativi all’interno del Padiglione Italia, hanno partecipato anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, gli assessori al Turismo, Cleo Li Calzi, alla Salute, Lucia Borsellino, ai Beni culturali, Antonio Purpura, e all’Agricoltura, Nino Caleca.
"La cosa meravigliosa è aver trovato, con tutti gli assessori, la sinergia giusta per costruire l’Expo2015 per il nostro futuro - ha spiegato Linda Vancheri, assessore regionale alle Attività produttive e coordinatore della partecipazione della Sicilia ad Expo Milano 2015 -. Abbiamo tirato fuori dai cassetti le nostre cose più belle in ogni settore: abbiamo il turismo, la cultura, il cibo, la Sicilia diventerà regina dell’Expo attraverso convegni e workshop in cui metteremo in mostra le nostre eccellenze. Il nostro motore è l’internazionalizzazione: abbiamo puntato su questo aspetto, sulla capacità delle nostre imprese, lavorando per il presente e per il futuro".
Sono sette i milioni di euro investiti (si tratta di fondi del Po Fesr 2007-2013, a questi vanno aggiunti i 3 milioni utilizzati dall’assessorato all’Agricoltura per il cluster bio-mediterraneo) dalla Regione con l'"obiettivo di andare avanti, diventare più bravi, presentare le nostre eccellenze e renderci più attrattativi", ha aggiunto la Vancheri.
Durante l’Esposizione universale, le attività della Regione si concentreranno nella "Piazzetta Sicilia". Sarà la "regione regina" del palinsesto del Padiglione nelle tre settimane di protagonismo (dal 26 giugno al 1 luglio, dal 2 al 7 luglio, dal 16 al 21 ottobre). Nella prima settimana gli eventi saranno legati alla "terra" (biodiversità nell’area del Mediterraneo, Smart Land: smart cities e borghi rurali, valorizzazione delle eccellenze regionali); nella seconda gli eventi riguarderanno l'"acqua" con incontri sul mangiare sano, sulla frontiera mediterranea, sull’economia del mare, sulla Sicilia del vino e un sulla cerealicoltura siciliana. L’ultima settimana sarà invece dedicata al "fuoco", "il fuoco dell’innovazione di una Sicilia che e’ profondamente cambiata e che guarda a testa alta verso la sfida dell’innovazione", ha sottolineato l’assessore Vancheri.
Sei giornate per ciascuna delle tre settimane di protagonismo nelle quali verrà realizzato un pacchetto di eventi giornalieri inseriti nel palinsesto di Padiglione Italia. Durante queste settimane, la Sicilia avrà a disposizione l’auditorium di Palazzo Italia, dove verranno organizzati circa 20 eventi internazionali, due utilizzi esclusivi del Ristorante vip di Palazzo Italia per l’organizzazione di altrettanti eventi promozionali internazionali, nonché per l’organizzazione di pranzi e tre cene; l’utilizzo della sala Alta Delegazione in cui è già previsto lo svolgimento di circa 20 workshop in collaborazione con tutti i partner, istituzionali e non, che hanno collaborato al palinsesto con delle proposte rivolte al mondo e ricche di contenuti. I workshop, così come i convegni, si svolgeranno con invitati e relatori esteri i quali, dopo l’evento a Milano, proseguiranno il loro impegno in Sicilia per due giornate di approfondimento, utili a sviluppare ulteriormente i contenuti e le collaborazioni Sicilia-estero.
Gli eventi sono concepiti anche per una visione diretta nelle Aule Magne degli Atenei siciliani, al fine di coinvolgere migliaia di studenti universitari siciliani secondo le differenti affinità tematiche. La Regione occuperà inoltre uno spazio espositivo a rotazione collocato nel Cardo Nord Ovest per cinque settimane: in accordo con le linee guida promosse dal Padiglione Italia, l’obiettivo è comunicare l’identità della Sicilia, raccontata attraverso i temi caratteristici delle filiere produttive e delle eccellenze, attraverso il territorio, le persone e i prodotti. Il tema scelto per l’esposizione temporanea, "Exploring the sense", identifica la Sicilia attraverso tutte le dimensioni delle forme sensoriali. La Regione, infine, potrà usufruire anche di un ufficio, un business point dentro Palazzo Italia come base per lo sviluppo delle relazioni internazionali e per lo svolgimento delle azioni di internazionalizzazione, nonché come back office della Regione e delle imprese e clusters siciliani, punto di riferimento logistico e di supporto per tutti i partecipanti esteri invitati. Tale spazio sara’ a disposizione delle imprese del territorio regionale, gratuitamente. Le imprese ammesse a partecipare potranno, attraverso il sistema "Business Point Booking", prenotare gli spazi disponibili nel business point su un apposito calendario, disponibile con accesso riservato.
Intanto oggi, presso l’Officina delle Idee (Calata Marinai d’Italia, Porto di Palermo), l’Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea della Regione Siciliana presenta in anteprima alla stampa il palinsesto degli eventi del "Cluster Bio - Mediterraneo".
A far da apripista per i 180 giorni di attività, unico partner pubblico italiano di Expo Milano 2015, saranno le isole di Sicilia (Pantelleria, Lampedusa, Linosa, Favignana, Levanzo, Marettimo, Ustica, Lipari, Vulcano, Salina, Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi) che, con una sorta di "james session", porteranno a Milano prodotti, stili di vita, identità culturali ed attrattive territoriali. Questa modalità intende premiare le peculiarità di ciascun apporto identitario, all'interno di un'armonia condivisa.