Terremoto di magnitudo 4.3 della scala Richter nel Palermitano
La scossa ha provocato tanta paura ma non ci sarebbero danni a cose e persone
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Tanta paura ma nessuna segnalazione di danni, almeno fino ad ora, nei circa 25 comuni della zona orientale della provincia di Palermo dove alle 6:14 è stata avvertita la scossa di terremoto di magnitudo 4.3 della scala Richter. Evento principale seguito da altre due scosse di assestamento di intensità minore.
Sia la protezione civile che i vigili del fuoco, come comunicano le sale operative, hanno eseguito una prima ricognizione nei comuni delle Madonie più vicini all'epicentro, registrato al largo della costa di Cefalù a una profondità di 6 chilometri.
Secondo le prime informazioni non ci sarebbero danni a cose e persone, anche se il sisma è stato avvertito distintamente dalla popolazione. In particolare il centralino dei vigili del fuoco è stato tempestato dalle telefonate di persone che chiedevano informazioni. Centinaia anche le segnalazioni e le testimonianze su twitter dopo il post pubblicato dall'Ingv con la notizia del terremoto.
Il sisma è stato avvertito in un'ampia area attorno a Cefalù. L'evento sismico ha agitato il risveglio di molti turisti che si sono riversati nelle hall delle strutture alberghiere. Tutti sono poi rientrati tranquillamente nelle camere.
La scossa è stata percepita nella sua intensità soprattutto a Campofelice di Roccella, Lascari e Gratteri. Ma segnalazioni sono arrivate da diversi centri delle Madonie (Isnello, Pollina e Castelbuono) e dai paesi vicini come Tusa sul versante orientale e Termini Imerese su quello occidentale.