Tessiture Contemporanee
In occasione del VII anniversario della Fondazione La Verde La Malfa - Parco dell'Arte di Catania inaugurata la sezione permanente d'abiti d'epoca
In occasione del settimo anniversario dalla sua istituzione, la Fondazione La Verde La Malfa - Parco dell’Arte di Catania ha inaugurato, lo scorso giugno presso la propria sede, due mostre, rinnovando così il consueto appuntamento estivo con la cultura: la sezione permanente dedicata agli abiti d’epoca, realizzata in collaborazione con il Museo del Costume / Cucina di Scicli, e la mostra collettiva temporanea di giovani artisti nazionali Tessiture contemporanee a cura della storico dell’arte Ilaria Bignotti.
Memoria e innovazione sono i poli su cui si fonda la mission della Fondazione La Verde La Malfa - Parco dell’Arte, presieduta e diretta dal 2012 dal Prof. Alfredo La Malfa. Da una parte, infatti, la fondazione porta avanti parallelamente progetti di valorizzazione e di archiviazione del fondo la Verde La Malfa, in questo caso, della collezione d’abiti d’apoca cui ha dedicato un’intera sezione permanente all’interno della Fondazione; dall’altra, con la mostra temporanea Tessiture Contemporanee ha voluto riflettere sul rapporto fra tradizione e contemporaneità, sul significato della manualità, del manufatto, della lentezza; sulla persistenza della memoria e sull’adattamento della conoscenza all’esperienza; sul valore del lavoro tra innovazione e reiterazione del gesto.
Paola Anziché, Yurta, 2010, juta intrecciata, 99x99 cm.
Paola Anziché, Alberto Gianfreda, Francesca Pasquali, Laura Renna, sono i nomi degli artisti (gli ultimi tre sono anche membri del collettivo Movimento di Arte e Cultura Resilienza italiana) invitati a partecipare alla collettiva Tessiture Contemporanee, visitabile fino al 30 ottobre 2015.
Attraverso le opere esposte, la mostra vuole analizzare le modalità e le motivazioni che stanno alla base delle diverse ricerche artistiche contemporanee proposte dalla Bignotti. Dall’intreccio alla cucitura, dalla filatura alla scultura: sono queste le tecniche utilizzate dagli artisti per rinnovare e inventare nuovi materiali tessili, in seguito, trasformati in sculture di notevoli dimensioni e in installazioni site-specific.
Alberto Gianfreda, Non ti scordar di me, 2012. Tessuto Lampasso e legno, 200x120x10 cm
La Sezione d’abiti d’epoca, collocata al piano superiore della fondazione, in un’ala a essa esclusivamente dedicata, si compone di una ricca collezione di abiti, accessori e intimo d’epoca risalenti ai primi del settecento, a metà dell’ottocento e del novecento, il cui allestimento e la cui visione scientifica sono stati curati dai Responsabili Assoluti del Museo del Costume / Cucina di Scicli, Giovanni Portelli e Giovanna Giallongo.
INFO
Fondazione La Verde La Malfa - Parco dell’Arte
Via Sottotenente Pietro Nicolosi, 29 - 95037 - San Giovanni La Punta - Catania
Ingresso su prenotazione e a pagamento (€ 5)
Tel. 095-7178155 | 3385078352
Web www.fondazionelaverdelamalfa.com
Francesca Pasquali, Plastic plot, 2015. Trucioli di pvc e teflon intrecciati, cm 190x400x30
Laura Renna, Strascico, 2014. Lane di ottone, rame e acciaio inossidabile, cm 230x170x20