TIR con la ''licenza di uccidere''

"Domenica, doveva essere vietata la circolazione dei Tir su tutte le strade e autostrade fino alle 24, trattandosi tra l'altro di una giornata di forte circolazione da controesodo. Dalle prime ore del giorno però, gli ispettori del Codacons hanno verificato la presenza di centinaia di Tir su tutta la rete autostradale nonostante il divieto. Ciò è dovuto a migliaia di permessi in deroga che sono stati rilasciati dai prefetti, soprattutto della Campania, dove hanno sede le ditte che producono conserve di pomodoro, per far circolare liberamente enormi bisonti carichi di cassette di pomodoro".

Ecco quello che hanno appurato i consumatori del Codacons, lanciando "un allarme ai vacanzieri": "nella tratta dal centro-nord verso la Campania (autostrada Roma-Napoli, Napoli-Salerno, Napoli-Caserta etc...) incontrerete centinaia e centinaia di Tir che con il pretesto della deperibilità dei pomodori - che ben potevano essere raccolti lunedì mattina dal campo e trasportati nelle aziende - hanno avuto licenza di circolare liberamente dai prefetti italiani. Ci auguriamo - concludono - che non si tratti ancora una volta di licenza di uccidere".

Ed il triste, nonchè pericoloso fenomeno si verifica anche sui principali assi autostradali siciliani ed in particolare a Messina, che paga un tributo pesante per la sua strategica posizione geografica. In qualsiasi ora del giorno (festivi compresi), colonne di auto e mezzi pesanti attraversano il centro cittadino e, dopo aver percorso via La Farina e viale Europa, imboccano le autostrade in direzione Catania e Palermo per poi raggiungere le rispettive sedi di destinazione. 

Fonte: Ufficio Stampa Codacons