Torna a Le Ciminiere “Catania Arte Fiera”, l'expo d'arte moderna e contemporanea
L'evento, diretto da Antonio Ognisanto, è realizzato con il patrocinio della Regione siciliana, della Provincia regionale di Catania e del Comune di Catania e sarà presentato il 25 maggio alle ore 18.30.
Grazie alla presenza di circa 60 gallerie provenienti da tutta Italia e 15 fra editori e riviste specializzate, l'evento sarà un'occasione per chi opera nel settore dell'arte di potersi confrontare con la realtà siciliana e meridionale e offrirà una panoramica sulle attuali tendenze del mercato, nazionale e internazionale, quasi alla fine della stagione artistica. Catania Arte Fiera sarà, dunque, in primo luogo un'occasione di “mercato”, ma al tempo stesso una “mostra”, con il contributo del direttore artistico, il docente, critico e giornalista Lucio Barbera, che ha selezionato gli artisti delle due mostre collaterali “Human@rt” che coinvolge circa 60 artisti, metà dei quali provenienti da Paesi del bacino del Mediterraneo, e “Check-in” che coinvolge oltre 70 allievi dell'Accademia delle Belle Arti di Catania, molti dei quali in mostra per la prima volta, che presenteranno opere che spaziano dalla pittura, alla scultura, alla video arte e le installazioni.
Ci sarà spazio anche per il dibattito, in calendario sabato 27 maggio alle 12, con un importante convegno, a cura del critico Martina Corgnati, dal tema “Arte-Città: popolare il tessuto urbano con segnali artistici”. Madrina di Catania Arte Fiera 2006 è la contessa Marta Marzotto.
In particolare, quanto agli eventi collaterali, la mostra “Human@rt”, a cura del critico Lucio Barbera, parte dall'ormai generale e diffuso ritorno alla pittura, caratterizzato da una piena ripresa dei temi iconografici che ha dato vita ad una nuova figurazione che presenta almeno tre caratteristiche fondamentali: sotto il profilo strutturale dalla capacità della pittura di assorbire nel proprio statuto linguistico, non solo i codici tradizionali, ma anche e soprattutto gli input che provengono dai diversi linguaggi contemporanei (video, foto, pubblicità, moda, computer, fumetto); sotto il formale, la nuova pittura meticcia sembra affondare le sue radici in una più aggiornata tensione verso quella che genericamente può indicarsi come “Melting Pot Art”; sotto il profilo concettuale l'artista contemporaneo è portatore della propria esperienza (culturale e, soprattutto, di vissuto) e come tale concorre alla istituzione di quello che si chiama il linguaggio plurale. Dalla mostra emerge una folla di individui che escono dalla loro esistenza virtuale e pittorica, e ci vengono incontro ciascuno con la propria identità che non vuole essere più la proiezione sociale dell'essere (la sfera dell'apparenza), ma la testimonianza di un singolare modo di esistere (la sfera dell'essere). Visitabile fino al 30 giugno presso la Galleria d'Arte Moderna del centro “Le Ciminiere”.
L'esposizione “Check-In”, invece, sempre a cura di Lucio Barbera, sarà ospitata all'interno del padiglione fieristico del Centro “Le Ciminiere” di Catania dal 26 maggio al 29 maggio. Le note critiche sono curate da Veronica Giuffrida e Tiziana Rasà. Saranno in mostra circa 70 allievi dell'Accademia di Belle Arti di Catania. Il titolo della mostra si basa sul buon auspicio che l'evento, ospitato come mostra collaterale alla seconda edizione di Catania Arte Fiera, sia il primo passo per consentire che questi giovani artisti possano spiccare il volo verso il mondo dell'Arte.
Tra i convegni in programma, si segnale infine “Arte-Città: popolare il tessuto urbano con segnali artistici”, un dibattito a cura di Martina Corgnati, che riguarda l'opportunità di integrare l'Arte Contemporanea nel territorio urbano, affinché possa lasciare i suoi segni nel territorio siciliano. Saranno quindi presenti architetti, critici d'arte, galleristi, scultori e urbanisti di chiara fama, che unitamente ai dirigenti politici del settore tenteranno di dare vita ad una “Primavera siciliana”.
Fonte: Aise